I social della Scuola del Popolo di Oristano, quando la politica viaggia nella rete

Sono passati tre anni dalla presentazione del progetto Scuola del Popolo. Tre anni difficili in cui si sono verificati avvenimenti "storici" imprevisti e inaspettati. La pandemia, il lockdown, la paura dei contagi avrebbero, quindi, potuto far naufragare questo progetto che muoveva i primi passi. Non è stato così e ora siamo impegnati nel consuntivo di una sperimentazione che è sopravvissuta a tempeste impensabili sino a pochi anni fa. Oggi proviamo a spigolare tra i numeri dei social gestiti dalla Scuola del Popolo di Oristano che è diventata a tutti gli effetti un vero e proprio laboratorio.

La Scuola del Popolo prevedeva inizialmente un'attività da effettuare solo in presenza, ma gli eventi hanno imposto un cambio di strategia con un utilizzo massiccio dei social. Iniziammo un anno fa aprendo la pagina Facebook della Scuola del Popolo di Oristano (altre ne sono seguite in giro per l'Italia) per poter veicolare le pillole, strumento inventato per raggiungere i corsisti bloccati dalla pandemia. Un'attività questa, pensata come integrativa che piano piano, si è imposta come progetto autonomo. Col passare dei mesi si sono moltiplicate le rubriche allestite dai 20 collaboratori presenti in varie parti d'Italia. Da qui il progetto autonomo "Non è mai troppo tardi" che fa il verso a quello del famoso maestro Manzi che nei primi anni 60 utilizzò la televisione per combattere l'analfabetismo in Italia. Banalmente abbiamo sostituito il tubo catodico con la rete Web. Da allora abbiamo pubblicato oltre 300 video (la quasi totalità pillole con lezioni). Sono più di 40.000 le visualizzazioni registrate su Facebook sino ad oggi.

Le persone raggiunte dai nostri post negli ultimi 28 giorni, invece, sono state 5.171 con oltre 1.500 interazioni. 6.000 sono state le visualizzazioni delle lezioni su Gramsci, 2.500 quelle delle "Avventure di Oca e Cinghialotto", 3.000 delle pillole rosse, 4.500 delle lezioni di Diritto. Ma anche 2.500 le visualizzazioni delle pillole sulla scultura, oltre 1.000 quelle sulla Costituzione e altre 4.500 delle pillole di matematica. Da febbraio 2022 si è, inoltre, utilizzato anche YouTube in maniera strutturata, dopo averlo inizialmente utilizzato solo come archivio. Ad oggi, sul nostro canale, sono presenti poco meno di 300 video, suddivisi in 25 playlist. Interessante notare che sino a fine febbraio 2022 le visualizzazioni erano state 5000. Dopo il lancio del progetto "Non è mai troppo tardi", con l'invio delle lezioni sui cellulari, le visualizzazioni sono salite a 15.606 (alla data del 7 giugno). I picchi delle visualizzazioni di un singolo video? Probabilmente si distinguono i 4 video di "Pentzamentus crabarissus" che hanno avuto 3.400 visualizzazioni. Interessante anche i video sull'articolo 11 della Costituzione che raggiunto le 800 visualizzazioni. Considerando che queste visualizzazioni su YouTube sono aggiuntive a quelle registrate su Facebook si può concludere che ad oggi le lezioni della Scuola del Popolo di Oristano sono state viste da 55.000 persone. Ovviamente a questa attività vanno aggiunte le varie pagine Facebook della Scuola del Popolo di Alessandria, Catania e Prato.

Certo, nulla di eccezionale e c'è ancora moltissimo da fare, ma, visto l'andamento in crescita continua, possiamo affermare di essere almeno sulla buona strada.