"Nobel per la Fisica 2022 - L’importanza di essere entangled" della Prof.ssa Angelica Simbula
I corsisti della Scuola del Popolo seguiranno la conferenza con gli studenti dello scientifico.
Era il mese di ottobre del 2019, partiva allora l'avventura della Scuola del Popolo nei locali della Camera del Lavoro di Oristano, dopo una breve sperimentazione a giugno. Corsisti intimiditi ma curiosi, alcuni giovani, altri pensionati, altri ancora impegnati col lavoro a cui dovevamo costruire gli orari su misura. Se allora avessimo loro detto cosa sarebbero riusciti a fare dopo questa esperienza ci avrebbero presi per matti. Eppure alla conferenza dal titolo "Nobel per la Fisica 2022 - L’importanza di essere entangled" della Prof.ssa Angelica Simbula, docente del dipartimento di Fisica all’Università di Cagliari, sono stati invitati e parteciperanno anche una trentina di corsisti della Scuola del Popolo. L'evento si svolgerà lunedì 3 aprile, dalle ore 10:15 alle ore 12:15 in Aula Magna del Liceo Scientifico dell'Istituto Othoca, cui parteciperanno gli studenti e le studentesse del triennio del Liceo.
Breve sintesi della tematica trattata: Il Nobel per la Fisica 2022 è stato assegnato a Clauser, Aspect e Zeilinger per i loro esperimenti, ritenuti pionieristici nel campo dell’informazione quantistica. I loro lavori, a distanza di vari decenni gli uni dagli altri, hanno permesso di studiare e capire il comportamento anomalo dei fotoni, cioè le particelle elementari di cui è formata la luce, quando si trovano in uno stato di entanglement. Cercheremo di capire come, a causa della natura fortemente probabilistica degli oggetti quantistici, la loro interazione possa portare a un apparente contrasto con la teoria della relatività, a causa di ciò che Einstein definiva una “spaventosa interazione istantaneaa distanza”. Percorreremo le vicende personali di Clauser, Aspect e Zeilinger, e l’evoluzione dei loro esperimenti che, attraverso sorgenti di fotoni, polarizzatori, lamine e rivelatori, hanno permesso di studiare l’entanglement in modo sempre più accurato, fino a dare un’effettiva prova della completezza della meccanica quantistica.
L'idea e la proposta è stata della Scuola del Popolo che ha proseguito così un percorso ambizioso, dopo la prima esperienza del seminario organizzato al Liceo De Castro in cui il Prof. Mariano Cadoni dell'Università di Cagliari e i ricercatori Riccardo Murgia e Matteo Tuveri, hanno allestito una lezione sui Buchi neri, la formazione e l'espansione delle galassie, la cosmologia etc.... in sardo. Da allora la collaborazione prosegue anche oggi con la rubrica "La storia dell'universo", anche questa in sardo con la traduzione che curiamo come Scuola del Popolo. Abbiamo fatto un bel po' di strada, dimostrando che si può fare poltica anche con la cultura.