Nuova rubrica su cinema della Scuola del Popolo di Oristano e Prato
Il cinema racconta il Novecento
Il 25 maggio debutta una nuova rubrica con cui il Prof. Andrea Bagni propone una serie di brevi riflessioni e segnalazioni di film che hanno raccontato questo nostro terribile Novecento. Un secolo che era stato definito “breve” ma che invece sembra non finire mai, tornati come sono sulla scena mondiale (ed europea in particolare) nazionalismi, regimi illiberali e totalitarismi – alla fine anche la guerra proprio al centro dell'Europa.
Partiremo da quattro film che riprendono i temi di cui abbiamo già parlato negli incontri della Scuola del Popolo.
Due film hanno a che vedere con il concetto di populismo (e di totalitarismo). Il trionfo della volontà di Leni Riefensthal e Una giornata particolare, di Ettore Scola. Non potrebbero essere più diversi e tuttavia hanno in comune la presenza mitica, ammantata di un aurea quasi sacrale per il Volk germanico, di Hitler, nel primo caso; la sua visita ufficiale a Roma nel secondo, con la cerimonia che invade lo spazio intimo del condominio, dove si incontrano due figure del popolo – ma del popolo dei diversi, degli emarginati.
Poi parleremo di due film sulla Germania Est. Le vite degli altri, di Florian Henckel von Donnersmarck, e La scelta di Barbara, di Christian Petzold. Due ritratti di personaggi e vite private all’interno di una società e di istituzioni segnate dal controllo e dalla repressione più assoluta. Vite private del diritto al lavoro, al pensiero e all’amore - ma anche segnate dalla possibile libertà legata proprio al carattere sovversivo dei sentimenti. Si può creare una comunità che resiste, fondata sulla costruzione di relazioni etiche di vicinanza e di affetto.