Iscriviti alla FLC CGIL

Home » Notizie dalle Regioni » Sardegna » Oristano » Sono 16 i nuovi corsi frutto della collaborazione tra Scuola del Popolo, Auser e CPIA di Oristano

Sono 16 i nuovi corsi frutto della collaborazione tra Scuola del Popolo, Auser e CPIA di Oristano

Avviati anche i nuovi corsi nelle Auser di Terralba e Uras.

18/11/2022
Decrease text size Increase  text size

 In attesa che ripartano anche gli altri corsi della Scuola del Popolo presso l'Auser di Uras, lo scorso mercoledì 16 novembre è ripreso il corso "Contus e Chistionis" gestito da Vitalia e Nora Piras.

Le lezioni di questo corso, che si pone come obiettivo la riscoperta della lingua e delle tradizioni locali, avranno una cadenza settimanale. La prossima lezione è prevista mercoledì 23 novembre, alle ore 16, presso la sede di via Eleonora 123.

Si è conclusa ad Uras, inoltre, la raccolta  delle domande per il corso di cinema " il futuro è donna, viaggio nell'immaginario cinematografico al femminile", che verrà gestito dal CPIA di Oristano, docente Antonello Cossu. 

A Terralba, sempre in collaborazione con l'Auser, è ripresa l'attività della Scuola del Popolo con il corso "Impariamo, insieme, a discutere" che prevede la prossima lezione lunedì 21 novembre alle ore 16, nella sede di via Napoli. Anche in questa sede sono state raccolte le domande di iscrizione al corso di Cinema che avrà per tema "La storia d'Italia", corso gestito dal CPIA di Oristano e dal maestro Antonello Cossu.

La prossima settimana, nella sede dell'Auser, inizieranno inoltre le lezioni del corso di inglese, gestito dal Cpia di Oristano.

A Terralba sono ancora disponibili dei posti sia per il corso di Cinema che per il corso di Inglese. Per informazioni e iscrizioni ci si può rivolgere alla sede Auser di Terralba.

Riassumendo: la collaborazione tra la CGIL a nome della Scuola del Popolo, e il Cpia di Oristano e le Auser di Uras e Terralba ha portato all'attivazione e al funzionamento di nuovi 16 corsi, di cui 5 gestiti direttamente dal CPIA. Un risultato che dimostra la bontà dell'animazione culturale proposta dalla Camera del lavoro e di quanto questa favorisca la collaborazione con le altre organizzazioni e Istituzioni Scolastiche.