A Catania raggiunto l'accordo sull'utilizzo del fondo conto terzi tra l'ateneo e i sindacati di categoria
Continua il percorso positivo di concertazione fra amministrazione e sindacati all’Università di Catania.
A cura della FLC CGIL di Catania
COMUNICATO DI ATENEO
Nella riunione che si è tenuta ieri, 19 dicembre, fra l’Amministrazione dell’Ateneo e le organizzazioni sindacali, è stato raggiunto un accordo sull’utilizzo del fondo comune di Ateneo derivante da attività in conto terzi. Tale accordo prevede che il fondo comune per le prestazioni a pagamento in conto terzi e altre prestazioni a pagamento verrà ripartito a tutto il personale tecnico amministrativo, in servizio nell’anno 2013, appartenente alle categorie B, C, D e EP dell’Università con rapporto di lavoro a tempo determinato e indeterminato.
In particolare, la ripartizione di una quota del Fondo accantonato fino ad oggi, avverrà, come già accaduto negli anni passati, in parti uguali fra tutti i beneficiari, utilizzando i seguenti criteri di distribuzione:
- Personale in servizio negli anni in cui è avvenuto l’accantonamento al Fondo, con esplicita esclusione dei dipendenti in servizio presso le aziende ospedaliere universitarie (Aou), nonché tenendo conto del servizio effettivamente prestato (in proporzione al servizio stesso)
- Nella ripartizione si terrà conto, in ragione di ciascun anno, delle somme eventualmente percepite, fino alla concorrenza della somma da ripartire per la partecipazione diretta all’attività in conto terzi
- A ciascun lavoratore, in applicazione dei principi di cui ai punti precedenti, verrà erogato un importo fisso di euro 500,00 comprensivi degli oneri a carico dell’Amministrazione.