Conservatorio Bellini di Catania: i 4 coadiutori perdono il lavoro
La FLC CGIL si impegnerà in ogni modo per riportarli a lavoro.
A cura della FLC CGIL Catania
In maniera del tutto imprevista, ai 4 lavoratori del Conservatorio Bellini di Catania, non è stato prorogato il contratto per l’a.a.2023/2024, nonostante ne avessero fatto espressivamente richiesta come previsto dalla normativa.
Il neonato Conservatorio Bellini di Catania, dopo oltre 20 anni di richieste da parte della nostra organizzazione sindacale, aveva finalmente ottenuto di avere 4 coadiutori statizzati AFAM, grazie alla dotazione organica ottenuta col decreto di statizzazione dell’ottobre 2022.
Tuttavia il CDA del Conservatorio, con una delibera pubblicata ad anno accademico già iniziato, ha pensato di cancellare queste figure dal proprio organico convertendole in altre figure amministrative.
Pur condividendo l’urgenza di un ampliamento dell’organico, promessa da mesi dal Ministero ai nuovi Conservatori neo statizzati, non possiamo però che esprimere profondo stupore e disappunto per la scelta inopinata e intempestiva del CDA (le modifiche dell’organico seguono una precisa tempistica che è stata stravolta in questa circostanza) di ottenere nuovi posti di assistente amministrativo ai danni dei 4 coadiutori.
Non è possibile lasciare a casa 4 lavoratori in questa maniera! La procedura tardivamente attivata presso il centro per l’impiego di Catania era durata mesi, ma si era finalmente conclusa con l’assunzione, lo scorso settembre, dei 4 coadiutori risultati in cima alla graduatoria, a tempo determinato con contratto AFAM. È bastata invece una sola riunione del CDA del Conservatorio, senza nessuna informativa sindacale e senza neppure il coinvolgimento dello stesso Consiglio Accademico per lasciare a casa i 4 lavoratori.
La FLC CGIL esprime profonda vicinanza a questi lavoratori, in questo momento così difficile che li vede a casa senza stipendio e si impegnerà in ogni modo per riportarli a lavoro.