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"L'albero della conoscenza", un'iniziativa del coordinamento precari FLC CGIL Catania

Il 19 dicembre a partire dalle ore 15 un appuntamento per ricordare che il precariato è tutt'altro che finito.

17/12/2011
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A cura della FLC CGIL Catania

Il prossimo lunedì, 19 dicembre, il coordinamento precari della FLC CGIL organizza, presso l'Istituto Comprensivo "Pestalozzi", Vilaggio Sant'Agata di Catania, alle ore 15,00, l'iniziativa "L'albero della conoscenza", per ricordare, ancora una volta, i gravi problemi del precariato nel settore della Scuola, dell'Università, della Ricerca e dell'Afam. In quell'occasione saranno piantati tre alberi, uno per ciascun comparto della conoscenza.

I tagli del precedente Governo hanno fortemente penalizzato tutto il sistema della formazione. In particolare al sud, hanno amplificato il divario con la parte più progredita del Paese, a causa della quasi cancellazione del tempo prolungato nella scuola primaria e la riduzione delle ore curriculari nella scuola media e nella scuola superiore. Anche i diritti dei diversamente abili sono stati penalizzati dalle manovre finanziarie di questi ultimi anni.

Con il gesto simbolico della messa a dimora delle piante che simboleggiano la conoscenza, si vuole rivendicare il diritto allo studio per tutti e la cura che questi importanti settori devono ricevere perché un Paese possa crescere. Gli studenti hanno il diritto di avere aule dove vengano rispettate le norme di sicurezza, sia per quanto riguarda l'edilizia scolastica, che relativamente al numero massimo di alunni consentiti. Investire nell'Università e nella Ricerca garantisce lo sviluppo e il progresso economico di tutta la nazione, i tagli subiti in questi ultimi anni sono stati il frutto di una politica cieca che non ha valorizzato l'attività dei giovani ricercatori e che in modo miope ha negato prospettive di futuro all'intero Paese.

Per queste ragioni, il coordinamento dei precari della FLC CGIL è ancora una volta in prima linea. Il precariato è tutt'altro che finito.