Mobilitazione dei precari della FLC Cgil di Catania
Testo del documento predisposto dal coordinamento "Mai più precari" della FLC Cgil.
A seguito dell'incontro tenutosi presso la sede della FLC Cgil di Catania, il personale docente e ATA del coordinamento "Mai più precari" della FLC Cgil, ha deciso di mobilitarsi per chiedere al Governo il rispetto del piano triennale di immissioni in ruolo il riconoscimento della carriera secondo quanto stabilito dalla Corte di Giustizia Europea nonché una politica degli
organici rivolta a tener conto della funzionalità delle scuole.
A tal proposito stanno organizzando una raccolta firme con banchetti per le strade al fine di sensibilizzare la società civile.
Pubblichiamo di seguito il testo del documento predisposto dal coordinamento "Mai più precari".
Roma, 19 giugno 2008
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Coordinamento "MAI PIÙ PRECARI"
Fra libertà di azione e necessità di intervento
Il Coordinamento "MAI PIÙ PRECARI", gruppo di mutuo soccorso e solidarietà delle lavoratrici e dei lavoratori precari della conoscenza della provincia di CATANIA
, a seguito dei numerosi tagli avvenuti a livello nazionale e regionale
denuncia i gravi rischi di smantellamento del sistema dell'istruzione pubblica italiano.
Inoltre l'aumentata precarizzazione, la proposta d'introduzione di forme di rapporto di lavoro diverse dal tradizionale tempo determinato ventilata dalla sottosegretario Apreadelineano uno scenario legislativo di riferimento, quello della legge 30 sul mercato del lavoro, totalmente nuovo in cui si esercita la funzione docente.
Gli interventi proposti sullo stato giuridico, oltre ad imbavagliare il personale e vincolarlo ai voleri del Governo, intendono imporre, con uno strumento quantomeno anacronistico, l'ultima stretta, quella della chiamata diretta del personale.
Per il Coordinamento "MAI PIÙ PRECARI" la centralità della persona che apprende, con le sue esigenze e i suoi diritti, è garantita dall'esercizio della progettualità collegiale dei docenti, pensare di cristallizzare in un "modello" la complessità di un lavoro significa imporre solo confini alla ricerca didattica su cui poggia il successo formativo degli studenti italiani.
Il Coordinamento "MAI PIÙ PRECARI" è pronto alla mobilitazione per impedire questa ulteriore deriva.
Alla luce di quanto analizzato, in un'ottica di riqualificazione del sistema pubblico dell'istruzione, fermamente convinto che il settore della formazione, proprio per le sue peculiarità precipue, non possa essere vincolato ad alcuna logica di mercato, il Coordinamento "MAI PIÙ PRECARI" della FLC CGIL di Catania chiede:
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il rispetto del piano triennale per la stabilizzazione del personale precario nella pubblica istruzione;
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l'immediata immissione in ruolo per 50.000 docenti e 10.000 ATA previsti dalla legge finanziaria;
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il rispetto delle Graduatorie ad Esaurimento stabilite nella scorsa legislatura;
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il riconoscimento della carriera del personale precario secondo quanto stabilito dalla Corte di Giustizia europea;
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l'abolizione dell'iniqua differenziazione tra organico di diritto e organico di fatto.
FLC Cgil Catania
Via Crociferi, 40 - 95124 Catania
Tel/ Fax: 095 322780
E-mail: catania@flcgil.it
Catania, 18 giugno 2008