Policlinico, incontro della FLC CGIL Palermo con i vertici dell’azienda
Il punto su nuove assunzioni, contrattazione integrativa e su sicurezza, mobbing, parità di genere, burnout.
A cura della FLC CGIL Palermo
Palermo 26 settembre 2024 – La Flc Cgil Palermo ha incontrato i vertici del Policlinico per discutere di piante organiche, contrattazione integrativa, nuove assunzioni e formazione del personale su temi come rischio burnout, sicurezza e violenza nei luoghi di lavoro, mobbing, uguaglianza di genere, diversità e inclusione.
Un incontro per la Flc Cgil Palermo “costruttivo e cordiale” che si è svolto con la direttrice generale del Policlinico Maria Grazia Furnari, il direttore sanitario Alberto Firenze e il direttore amministrativo Sergio Consagra.
La Flc Cgil Palermo ha ribadito le priorità del sindacato, con l’auspicio di relazioni sindacali trasparenti e durature, dopo esperienze pregresse con le diverse guide che si sono alternate in questi anni al timone dell’azienda ospedaliera “che non sono riuscite a contemplare mai azioni progettuali di lungo respiro”.
Punto iniziale della discussione, la necessità di avviare le trattative per il contratto integrativo aziendale, fermo da anni, e di affrontare le carenze della dotazione organica del personale delle diverse unità operative.
“L’azienda ci ha dato diverse risposte e annunciato la costituzione di un tavolo tecnico sulla contrattazione integrativa per raccogliere anche le proposte del sindacato - è il commento del segretario generale Flc Cgil Palermo Fabio Cirino - E giudichiamo positivamente la volontà di stabilizzare il personale e l’avvio di nuovi concorsi per potenziare la pianta organica. Abbiamo richiesto che i posti vacanti vengano coperti tramite bandi di mobilità volontaria e concorsi per assunzioni a tempo indeterminato”.
L’amministrazione del Policlinico è in attesa delle linee regionali per l’emanazione dell’atto di indirizzo e ha tenuto a precisare che non esiste un deficit di bilancio generale ma “un disequilibrio sul tetto di spesa della dotazione organica, che si sta cercando di riequilibrare”.
“Inoltre – aggiunge Cirino – abbiano chiesto notizie sulla mancata assegnazione degli incarichi di funzione di coordinamento delle professioni sanitarie, deliberata due anni fa. E sottolineato la necessità di avviare piani di formazione aziendale per i dipendenti anche su svariate tematiche, dalla sicurezza e violenza nei luoghi di lavoro a mobbing, burnout, uguaglianza di genere e inclusione”.
La Flc Cgil Palermo ha infine posto l’attenzione sulla necessità di un piano su tutela della salute e della sicurezza del personale in tutti i luoghi di lavoro.
In fase di ultimazione da parte del Policlinico anche il piano di reperibilità e la ricognizione analitica sulla dotazione organica, per una distribuzione equa di ogni singolo lavoratore delle diverse unità operative “al fine di utilizzare il personale in maniera più funzionale, nel rispetto dei carichi di lavoro”.