L'avvio dell'anno scolastico a Trapani

A Trapani, presso l'Istituto Comprensivo “Ciaccio Montalto”, il 6 settembre si è svolta un'assemblea promossa dalla FLC CGIL di Trapani alla presenza di duecento fra docenti e personale A.T.A. per mettere in luce la situazione drammatica della scuola pubblica siciliana e programmare le iniziative di protesta.

Sono intervenuti tra gli altri il Segretario Regionale della FLC CGIL Giusto Scozzaro, il Segretario della FLC CGIL trapanese Giuseppe Lo Piano, il Senatore Fabio Giambrone dell'Italia dei Valori, l'On. Camillo Oddo del Partito Democratico, il Segretario di Rifondazione Comunista Luca Cangemi, l'esponente della Segreteria Regionale di Sinistra Ecologia e Libertà Maria Pia Erice. I politici presenti si sono assunti l'impegno di rappresentare la nostra piattaforma a livello regionale e nazionale.

Gli interventi hanno evidenziato la situazione di emergenza e illegalità con cui sta per avere inizio l'Anno Scolastico in Sicilia e nella Provincia di Trapani a fronte dei massicci tagli previsti dalla Finanziaria di Tremonti e messi in atto nelle Scuole primarie e Secondarie Superiori dalla Riforma Gelmini. Tutti gli interventi infatti concordano nella valutazione della Riforma Gelmini come una riforma “epocale” solo con rispetto ai licenziamenti di massa che ha comportato, e senza una idea pedagogica alle spalle.

Le scuole della Provincia di Trapani, inoltre, iniziano l'anno scolastico in una situazione di illegalità a causa del sovraffollamento delle classi, del mancato rispetto delle norme di sicurezza nelle aule, dei tagli al personale A.T.A. responsabile della sorveglianza, della riduzione dei posti di sostegno che privano del diritto allo studio tantissimi alunni con disabilità. Nella nostra provincia, a titolo di esempio, sono state formate classi prime con 37 alunni, a fronte di un massimo di 25 alunni previsti dalla normativa vigente. Rispetto all'occupazione quest'anno nella nostra provincia la mannaia dei tagli ha colpito 466 lavoratori della scuola che quest'anno non si vedranno rinnovato il contratto; inoltre mancheranno 280 posti di sostegno rispetto alle reali esigenze certificate dalle scuole e richieste dalle famiglie.

A fronte di questo dramma sociale, la FLC CGIL, chiama tutto il personale della scuola, docente e non docente, tutti i genitori e gli alunni a partecipare alle due manifestazioni promosse per i prossimi giorni:

1. Manifestazione inter-regionale dei coordinamenti dei precari scuola: “Invadiamo lo stretto: un ponte per la scuola” il 12 settembre a Messina;

2. Manifestazione Regionale promossa dalla FLC CGIL per il 18 Settembre a Palermo.

Si ribadisce inoltre la necessità di dare supporto al presidio permanente di docenti e A.T.A. del Coordinamento Precari FLC CGIL, presente dal 24 Agosto di fronte all'USP di Trapani.