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Le risorse del PNRR e le relazioni sindacali a livello di istituzione scolastica, una informativa alle scuole di Firenze

La FLC CGIL Firenze, insieme ad altre organizzazioni sindacali, ha inviato una nota informativa alle scuole.

03/07/2023
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Pubblichiamo di seguito la nota che la FLC di Firenze ha inviato alle scuole di Firenze, insieme alle altre Organizzazioni Sindacali - su PNRR e relazioni sindacali a livello di istituzione scolastica.

Le risorse del PNRR e le relazioni sindacali a livello di istituzione scolastica

L’attribuzione alle scuole dei fondi derivanti dal Piano nazionale di Ripresa e Resilienza mette le istituzioni scolastiche di fronte a possibilità e sfide mai viste prima, nonché a problematiche e responsabilità di non poco conto, relative alla gestione delle ingenti somme, alla programmazione degli interventi e al raggiungimento degli obiettivi prefissati.

Sono ben chiare le difficoltà strutturali con cui le scuole affrontano questo ennesimo impegno: organici docenti e ATA inferiori alle necessità, struttura amministrativo-contabile non adeguatamente formata o supportata dall’alto, tempistiche eccessivamente ristrette.

Per affrontare al meglio la situazione è fondamentale il coinvolgimento del personale docente e ATA, la più estesa partecipazione di tutta la comunità educante, la valorizzazione degli organi collegiali e dei gruppi di lavoro appositamente costituiti, nonché il mantenimento di regolari relazioni sindacali.

Alla luce del Contratto Collettivo Nazionale il sistema delle relazioni sindacali risulta strategico nel raggiungimento degli obiettivi dell’istituzione scolastica, in quanto - basandosi su «partecipazione attiva e consapevole», «correttezza e trasparenza dei comportamenti», «dialogo costruttivo», reciproca considerazione dei rispettivi diritti e obblighi», nonché «prevenzione e risoluzione dei conflitti» - risulta funzionale a «contemperare il miglioramento delle condizione di lavoro dei dipendenti con l’esigenza di incrementare l’efficacia e l’efficienza dei servizi prestati», «migliorare la qualità delle decisioni assunte» (CCNL 2016/2018, art. 4).

Il CCNL indica con precisione le materie oggetto di relazioni sindacali a proposito dei progetti europei, prevedendo, a livello di istituzione scolastica:

Informazione su criteri di attuazione dei progetti nazionali ed europei (art. 22, comma 9, lettera b2);

Contrattazione su criteri per l’attribuzione di compensi accessori, ai sensi dell’art. 45, comma 1, d.lgs 165/2001 al personale docente, educativo e ATA, inclusa la quota [...] delle risorse relative ai progetti nazionali e comunitari, eventualmente destinate alla remunerazione del personale (art. 22, comma 4, lettera c3);

Contrattazione su criteri generali di ripartizione delle risorse per la formazione del personale nel rispetto degli obiettivi e delle finalità definiti a livello nazionale con il Piano nazionale di formazione dei docenti (art. 22, comma 4, lettera c3).

Nello specifico dei finanziamenti attualmente attualmente assegnati alle scuole (Azioni di prevenzione e contrasto della dispersione scolastica e Scuola 4.0) sono da attivare sia l’Informazione sia la Contrattazione.

Per quanto riguarda la Informazione, nello specifico alla parte sindacale devono essere forniti «dati ed elementi conoscitivi» su: Accordi di Convenzione sottoscritti con l’Unità di Missione; progetti presentati; importi assegnati; riparto delle risorse previsto all’interno di ogni progetto.

Per quanto riguarda la Contrattazione, vanno stipulati specifici atti contrattuali per l’attribuzione dei compensi al personale docente e ATA che – individuato attraverso avviso pubblico e manifestazione di interesse – svolga attività aggiuntive nell’ambito dei c.d. Costi indiretti per quanto riguarda il finanziamento contro la Dispersione scolastica e delle Spese di progettazione e tecnico-operative per quanto riguarda il Piano Scuola 4.0.

A titolo esemplificativo, fra i Costi indiretti, volti a organizzare i percorsi e permettere l’accesso alla frequenza da parte dei beneficiari, si possono annoverare: attività specialistiche di supporto tecnico e organizzativo da parte di docenti e/o personale ATA, attività di segreteria didattica (ad es. registrazione presenze e rilascio di eventuali attestati), apertura e sorveglianza degli ambienti scolastici appositamente dedicati allo svolgimento delle attività, con tenuta e pulizia specifica di quegli spazi, assistenza agli studenti con disabilità…

Fra le spese di progettazione e tecnico-operative del piano Scuola 4.0 sono da considerare gli interventi di progettazione degli spazi e degli allestimenti, il collaudo tecnico e amministrativo, nonché altre eventuali attività tecnico-operative.

A conferma della necessità di convocare sessioni di contrattazione, intervengono, in ossequio a quanto previsto dal dettato contrattuale, proprio le stesse Istruzioni operative, le quali, relativamente ad ambedue i finanziamenti, ricordano che in caso di incarichi aggiuntivi da conferire al personale interno individuato, gli stessi dovranno essere conferiti nel rispetto puntuale della parte normativa dei CCNL vigenti di riferimento per ciascuna figura operante nella scuola ed essere autorizzate sulla base delle norme vigenti.

Analoghe sessioni di Informazione e Contrattazione risulteranno necessarie non appena verranno emanate le Istruzioni Operative riferite all’Investimento 3.1. Nuove competenze e nuovi linguaggi e all’Investimento 2.1. Didattica digitale integrata e formazione alla transizione digitale per il personale scolastico, per i quali la Contrattazione dovrà individuare i criteri generali di ripartizione delle risorse per la formazione del personale.

 

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