Sezioni primavera. L'Intesa della Toscana
Anche in Toscana firmata l'Intesa sulle sezioni primavera per l'a.s. 2008-2009.
In data odierna è stato reso noto il testo dell’ Intesa della Toscana sulle sezioni primavera per l’anno scolastico 2008-2009, firmata lo scorso 23 maggio tra la Regione e l’Ufficio Scolastico Regionale.
La Toscana è una delle pochissime regioni che nel 2007-2008 hanno contribuito a finanziare con risorse proprie ulteriori sezioni in aggiunta a quelle finanziate con il contributo statale. L’Intesa all’art. 2, lettera b) conferma che anche per il 2008-2009 la Regione partecipa con il proprio finanziamento in aggiunta a quello statale.
L’art. 3 dell’intesa riporta integralmente i criteri previsti dalla Direttiva ministeriale n. 37 del 10 aprile scorso per l’attivazione delle sezioni primavera e all’art. 4 istituisce il tavolo tecnico interistituzionale con compiti di indirizzo, supporto e verifica dell’esperienza (oltre che dell’accertamento dei requisiti di ammissione per i nuovi progetti e per quelli già funzionanti nel 2007-2008 che chiedono di proseguire l’attività).
Con la Toscana sono solo tre le Regioni che, seppur in ritardo, hanno dato attuazione all’ accordo quadro Stato-Regioni del 20 marzo 2008 .
La FLC Cgil ha più volte denunciato gli inaccettabili ritardi politici e amministrativi di cui sono responsabili le istituzioni a livello regionale, ritardi che determinano sia disagi alle famiglie in attesa di più servizi per i più piccoli sia le istituzioni statali che, a scuole ormai chiuse, saranno praticamente impossibilitate a partecipare all’offerta di sezioni primavera, pur essendo tra i gestori - insieme a nidi comunali, scuole materne comunali e paritarie, asili nido convenzionati - del servizio integrativo rivolto ai bambini da 24 a 36 mesi, individuati dall’ Accordo Quadro Stato-Regioni del 14 giugno 2007 .
Roma, 9 giugno 2008