Toscana: sit-in di protesta per i tagli agli organici ATA . In seria difficoltà il funzionamento delle scuole
In Toscana un taglio di 111 unità a fronte di un aumento di 6000 studenti. Le scuole rischiano seriamente di non poter funzionare sia sul piano amministrativo sia sul piano didattico con grave danno al diritto allo studio.
Il documento unitario delle organizzazioni sindacali della Toscana
FLC CGIL CISL SCUOLA UIL SCUOLA
SNALS CONFSAL GILDA – UNAMS
Segreterie regionali
Le OO.SS. regionali in relazione all’informativa sugli organici del personale Ata denunciano la gravità della situazione nelle Istituzioni scolastiche della regione Toscana. Infatti, a fronte dell’aumento di circa 6000 studenti per l’anno scolastico 2007/2008 e a fronte delle superiori richieste delle scuole, l’organico del personale ausiliario tecnico amministrativo viene decurtato di 111 unità.
Questo ulteriore taglio viene ad aggravare lo stato dell’organico del personale Ata già pesantemente ridotto negli anni scolastici scorsi.
In particolare si segnala che il taglio verrà prodotto essenzialmente nei profili del personale amministrativo e del personale tecnico, mettendo in seria difficoltà la funzionalità amministrativa e didattica delle scuole.
Si segnala inoltre, la grave situazione di alcune province dove, particolarmente per gli assistenti tecnici si produrrà una decurtazione del 20% dell’organico.
Tale situazione produrrà pesanti ripercussioni con situazioni di sovrannumerarietà e mancata attribuzione di supplenza annuale ai lavoratori precari.
Le OO.SS. chiedono pertanto che la Direzione scolastica regionale della Toscana rappresenti formalmente tale situazione presso il Ministero della Pubblica Istruzione e contestualmente richieda risorse aggiuntive da attribuirsi nell’organico di diritto.
Le OO.SS. metteranno in campo fin da subito tutte le necessarie iniziative di mobilitazione del personale a partire da un sit-in di protesta che si terrà mercoledì 16 maggio alle ore 10.00 di fronte all'Ufficio scolastico regionale, in via Mannelli 113, Firenze.
Roma, 15 maggio 2007