DdL sul sistema di istruzione e formazione del Trentino. La FLC ribadisce la richiesta di sospensione della discussione
Un presidio organizzato dalla FLC e dalla CGIL del Trentino per riaffermare le ragioni della richiesta di sospensione del testo del disegno di legge provinciale.
Nella mattinata del 25 luglio, in concomitanza della seduta del Consiglio Provinciale del Trentino che iniziava la discussione finale del disegno di legge sul sistema di istruzione e formazione provinciale, la FLC, in collaborazione con la CGIL, ha organizzato un presidio e una sua presenza sulle tribune del consiglio.
Malgrado la data poco favorevole alla partecipazione del personale della scuola, la presenza si è rivelata significativa ed ha determinato anche la sospensione della seduta per permettere ai rappresentanti della FLC di avere un incontro con i capigruppo. Durante l’incontro il sindacato ha riaffermato le sue ragioni chiedendo la sospensione della discussione o lo stralcio dei punti controversi.
La FLC, approfittando anche della presenza dell’Assessore competente, ha comunque riaffermato la sua determinazione alla continuazione della azione per la modifica dei contenuti della legge non condivisi anche in presenza di un’eventuale sua approvazione.
In questa logica, momenti importanti saranno la predisposizione dei regolamenti attuativi ed il dibattito che il sindacato ha intenzione di continuare con il coinvolgimento dei lavoratori, delle forze politiche, sindacali e delle organizzazioni professionali.
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Roma, 26 luglio 2006