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Umbria, inizio anno scolastico tra container e mancanza di personale

Studenti e personale scolastico l’11 settembre 2019, dopo 3 anni dal terremoto, inizieranno l’a.s. in container riarrangiati e privi di laboratori e tecnologie fondamentali.

11/09/2019
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A cura della FLC CGIL Umbria

Diversamente dal campionato di calcio l’avvio dell’anno scolastico nel nostro Paese avviene anche con squadre incomplete, anche senza portiere o centravanti o allenatore.

In Umbria ad es. saranno 49 su 140 le Istituzioni Scolastiche prive del DSGA, figura apicale insieme al Dirigente Scolastico: in pratica il responsabile del funzionamento amministrativo-contabile di ogni istituzione scolastica. Una situazione aggravata dall’indisponibilità di personale amministrativo facente funzione, che mette a rischio l’ordinario funzionamento delle Istituzioni Scolastiche. Nonostante nel corso di quest’anno sia partita la procedura per un concorso che dovrà selezionare e reclutare migliaia di nuovi DSGA, a tutt’oggi si sono tenute solo le prove preselettive.

Preoccupante è, altresì, la situazione dei posti in deroga del personale ATA autorizzati in numero insufficiente rispetto all’effettivo fabbisogno delle scuole, con pericolose conseguenze per la sostenibilità dell’offerta formativa, la salute del personale in servizio e la sicurezza degli alunni.

Nella scuola di primo e secondo grado sono centinaia i posti di insegnamento che non sono stati coperti con contratti a tempo indeterminato (ruolo) per mancanza di aspiranti e che andranno a supplenza.

Ma nel nostro Paese l’a.s. può addirittura iniziare anche se manca il campo di gioco ove disputare la partita (della conoscenza).

In Umbria, ad es. gli studenti delle superiori di Norcia (comune nel cratere del terremoto) inizieranno l'anno scolastico in container collettivi, già impiegati dal comune per ospitare le famiglie dopo il sisma. Le strutture prefabbricate utilizzate dalle scuole dopo il sisma dal 2016, infatti, sono state smantellate a giugno per essere sostituite da manufatti, sempre provvisori, ritenuti più idonei allo svolgimento delle attività didattiche. Ma queste nuove strutture non hanno mai visto la luce.

A Norcia, dunque, comune del cratere, non è dato conoscere neanche il progetto del Nuovo Polo Scolastico; diversamente da Foligno dove la nuova scuola media Carducci verrà inaugurata il giorno successivo all’avvio dell’a.s e da Perugia dove la nuova scuola Carducci-Purgotti viene data per pronta entro fine anno.

Così studenti, personale scolastico delle superiori, l’11 settembre 2019, dopo 3 anni dal terremoto, inizieranno l’a.s. in container riarrangiati e privi di laboratori e tecnologie fondamentali per le tipologie dei corsi presenti nell’Istituzione Scolastica (liceo scienze umane - liceo classico - corso AFM - corso CAT - corso Turismo). Una mortificazione grave e intollerabile del diritto allo studio di questi ragazzi che già quotidianamente vivono in un contesto di forte disagio.