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17 scuole veronesi inizieranno l’anno scolastico senza DSGA

La denuncia di FLC CGIL, CISL Scuola, UIL Scuola Rua, SNALS Confsal e GILDA Unams

03/09/2019
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Quanto da tempo denunciato e ribadito con forza con il presidio del 29 agosto scorso di fronte alla Prefettura si è purtroppo avverato: all’avvio dell’anno scolastico, pur con la nomina degli assistenti amministrativi a copertura del crescente numero dei posti vacanti, saranno ben 17 gli Istituti veronesi che non potranno contare sulla presenza in servizio del D.S.G.A.!

L’elevato numero di posti rimasti vacanti rende concreto il rischio di interruzione del servizio pubblico, l’ordinario funzionamento negli istituti. Preoccupante è altresì la situazione dei posti in deroga del personale ATA autorizzati in numero insufficiente rispetto all’effettivo fabbisogno con un taglio dei posti effettivamente necessari di oltre il 30%, con pericolose conseguenze anche per la sostenibilità dell’offerta formativa, la salute del personale in servizio e la sicurezza degli alunni.

Quello con il Prefetto della Provincia di Verona dott. Donato Giovanni Cafagna del 29 agosto scorso è stato un incontro molto cordiale, nel corso del quale abbiamo sensibilizzato le istituzioni del territorio, sulle profonde criticità e sulla grave situazione che si sta delineando per le scuole veronesi, registrando positivamente grande attenzione, comprensione e l’assunzione dichiarata di impegno a adoperarsi per ricercare soluzioni concrete.

Al Prefetto, che ringraziamo per la disponibilità e l’altissima sensibilità mostrata a garanzia del diritto all’Istruzione, abbiamo chiesto di intervenire rispetto alla situazione della Scuola veronese che, seppur comune a molte province d’Italia, evidenzia elementi di particolare e grave specificità al fine di ottenere:

1) L’autorizzazione e il finanziamento di un ulteriore contingente di posti in deroga sull’organico ATA per avere più corrispondenza rispetto alla situazione effettiva di bisogno. La situazione di insufficienza di personale ATA è comune in tutte le province del Veneto e sarebbe utile istituire una cabina di regia per una ricognizione certa della situazione.

2) L’assunzione dei supplenti fin dal primo giorno al fine di rendere più agevole e permettere ai Dirigenti Scolastici (prevista da nota MIUR 2116 del 30 settembre 2015) di superare i discutibili e inaccettabili limiti imposti dalla Legge di Bilancio sulle nomine delle necessarie sostituzioni per il personale Docente e ATA.

3) Lo svolgimento rapido e corretto delle necessarie e urgenti procedure di reclutamento da Concorso ordinario i per DSGA e straordinario per i docenti.

4) L’applicazione del CCNL per la mobilità verticale o favorire con un concorso riservato, al fine di consentire agli Assistenti Amministrativi che da almeno 3 anni ne svolgono la funzione, il passaggio al ruolo di DSGA.

Tag: dsga

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