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APAT, sottoscritto l’accordo sul salario accessorio 2005

Comunicato FLC Cgil Roma Sud - Comitato degli Iscritti APAT

12/02/2008
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Comunicato
FLC Cgil Roma Sud - Comitato degli Iscritti APAT

Con la firma dell’accordo da parte di tutte le OO.SS., il 6 febbraio scorso, si è conclusa FINALMENTE la lunga trattativa sul Salario Accessorio 2005 sia per il personale EPR (livelli I-III e IV-IX) e per il personale ex DSTN.
Fin dall’inizio è stato chiaro che per il 2005 gli importi delle attuali indennità di ente mensile non potevano essere incrementati in quanto avrebbero generato incongruità con le tabelle di equiparazione del Contratto Integrativo.
L’obiettivo primario per la FLC CGIL è quello di spostare quanto più possibile le risorse delle indennità di origine “variabile” su quelle indennità che sono fisse, pensionabili e liquidabili, vale a dire le indennità di ente mensile e annuale, nonché ridurre le risorse destinate agli straordinari.
Tra le richieste avanzate a suo tempo dalla FLC CGIL e sostenute durante la trattativa con l’amministrazione, che si è rivelata per alcuni aspetti difficile e complessa, si è ottenuto:

1. un incremento dell'11,7% sull'indennità di ente mensile, a partire dal 1 gennaio 2006;

2. l'eliminazione della produttività individuale (anche se solo per il 2005) e lo spostamento delle risorse in parte verso la produttività collettiva e in parte verso l’indennità di ente mensile;

3. l'eliminazione dal fondo della indennità di reperibilità che verrà pagata con risorse diverse da quelle del fondo per il salario accessorio (come accade per i livelli I-III);

4. lo spostamento delle risorse destinate alla indennità VDT (videoterminale) non pensionabile, sull’ indennità di ente mensile, pensionabile;

Per quanto riguarda lo straordinario si è concordato che, in attesa di apposita contrattazione da tenersi entro il mese di marzo, per il 2008 " non si potrà superare la quota pro-capite del 2005".

Per ciò che riguarda l’applicazione dell’art. 53 “ passaggi di gradone” con decorrenza 1.1.2006, che inizialmente l’Amministrazione voleva inserire nel 2005 come “ impegno” ad attingere risorse dal fondo, è stato concordato di rinviare la trattativa al prossimo accordo sul salario accessorio 2006.

Il fondo S.A. per i livelli I-III è rimasto invariato; vi è stata solo l’introduzione di un’ulteriore indennità prevista dall’Art. 9 comma 1 lettera b) del CCNL “strutture di particolare rilievo” che verrà pagata con risorse prese del fondo come previsto dal contratto.

Per il Salario Accessorio del personale ex STN è stata fatta una ricognizione puntuale su tutte le voci al fine di verificare l’utilizzo di tutte le risorse disponibili nel fondo precedentemente all’inquadramento.

A fronte di questi risultati la FLC CGIL ha deciso di sottoscrivere l’accordo perché costituisce un passo in avanti, date le condizioni e perché ritiene necessario arrivare a “ regime”, ripromettendosi di continuare la propria azione per ottenere nuove risorse da destinare a quelle voci del salario accessorio “pensionabili e liquidabili”.

11 febbraio 2008