CGIL, CISL, UIL e ANPRI rompono il tavolo di trattativa all’INFN
Impossibile continuare un confronto con chi risponde solo NO a tutte le questioni riguardanti il personale.
Con una lettera unitaria inviata a tutti i membri del direttivo e al personale, i sindacati hanno spiegato le motivazioni di questa rottura causata dall’INFN. Senza una proposta seria anche su singoli punti non si può far ripartire la trattativa che, lo ricordiamo, deve riguardare il personale precario, i passaggi di livello, i contratti integrativi fermi al 2010.
A riprova che le nostre ragioni sono più che legittime e cercano di dare una risposta al personale, a partire da quello precario, della necessità di accordi per tutelare i lavoratori e per permettere il normale svolgimento dell’attività di ricerca dell’Ente, l’INFN prova a riconvocare i sindacati il prossimo 12 aprile sul precariato per un accordo di proroga.