Cambiamo il Codice di comportamento dei dipendenti pubblici

Home » Ricerca » CNR, l'iter di approvazione definitivo dello Statuto si avvia a conclusione

CNR, l'iter di approvazione definitivo dello Statuto si avvia a conclusione

Per la FLC CGIL la partita non è ancora chiusa.

02/03/2011
Decrease text size Increase  text size

Il MIUR ha comunicato l'approvazione, ai sensi dell'Art. 7 del DLgs n. 213/09, di tutti gli Statuti degli EPR vigilati dal Ministero che entreranno in vigore il primo giorno del mese successivo a quello di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. Presumibilmente il 1 aprile 2011.

Contestualmente all'approvazione, il MIUR ha inviato al CNR alcune ulteriori osservazioni che il CdA integrato dovrebbe accogliere prima dell'invio in Gazzetta Ufficiale.

Rileviamo che il Ministero, in violazione dell'Art. 6, c. 10 della L. 168/1989, chiede di recepire, prima della pubblicazione in Gazzetta, alcune indicazioni. Sarà quindi necessaria una nuova delibera del CdA integrato.

L'avvocatura dello Stato si era già espressa sull'iter di approvazione dello Statuto chiarendo che lo stesso poteva essere modificato solo sugli aspetti che avevano ricevuto osservazioni dal MIUR presentate nei termini stabiliti dal decreto, ovvero entro 60 giorni dalla data di approvazione dello stesso avvenuta ad Agosto 2010.

Non ci stupiamo, in un paese dove la legalità e l'osservanza delle leggi non sono più un valore da perseguire, che il CdA del CNR integrato da 5 esperti “luminari”, redigano lo Statuto del più grande Ente di Ricerca Pubblica Italiano contravvenendo ai dettati normativi.

Tutto ciò premesso e considerato che il Ministero sostiene che non ci sono questioni di legittimità, chiediamo con forza che vengano modificati anche l'Art.18, c.4 dello Statuto per quanto riguarda il limite di spesa del 75% per il personale a tempo indeterminato e determinato e la piena applicazione dell'Art. 11, c. 4 del DL.gs n. 213/09 sulla composizione del CdA in modo conforme a quanto avviene in tutti gli altri EPR ed in coerenza con i principi della Carta Europea dei Ricercatori.

La FLC CGIL non considera ancora chiusa la partita e metterà in campo tutte le risorse per salvaguardare la dignità e i diritti delle lavoratrici e dei lavoratori che operano nel CNR.

Altre notizie da: