CNR Mozione approvata il 24/10 dal Coordinamento Nazionale
Il Coordinamento nazionale CNR della CGIL-SNUR, riunitosi a Roma il 24 ottobre 2002, denuncia:
Il Coordinamento nazionale CNR della CGIL-SNUR, riunitosi a Roma il 24 ottobre 2002, denuncia:
· la posizione del Governo che riduce i diritti dei lavoratori, taglia lo stato sociale, si disinteressa del Mezzogiorno, manca di qualunque progetto di sviluppo credibile e realizzabile
· l'azione del Governo contro la ricerca di cui riduce ulteriormente i finanziamenti, blocca le assunzioni, persegue un progetto di privatizzazione degli enti e sta approntando, senza alcuna partecipazione della comunità scientifica, anzi in presenza di un forte e diffuso dissenso da parte di questa, un progetto di riforma che limita fortemente l'autonomia, modifica non solo l'organizzazione e la struttura del CNR ma anche e soprattutto la sua missione, trasformandolo da ente di ricerca ad ente strumentale al servizio degli interessi della Confindustria, con rischio palese di regionalizzazione,
· il comportamento degli organi di governo del CNR che continuano nella politica di ignorare i diritti dei lavoratori (applicazione del contratto, diritti di opzione, …) e di operare scelte a vantaggio di pochi e ben definiti interessi particolari.
Il Coordinamento nazionale CNR:
· approva l'ipotesi di piattaforma integrativa nazionale che discende dal contratto nazionale, ed è coerente con le posizioni di questo sindacato per quanto riguarda le problematiche relative sia al personale a tempo indeterminato, sia al personale a tempo determinato, sia ai precari non subordinati, ai quali devono essere garantiti diritti analoghi a quelli dei lavoratori subordinati;
· delibera di organizzare una mobilitazione di tutto il personale da attuarsi anche attraverso assemblee in tutti i posti di lavoro per l'immediata e piena applicazione degli articoli 53, 54, 63 e 64 del Contratto Collettivo Nazionale di lavoro;
· dà mandato al coordinatore di attivarsi con le strutture organizzative del Sindacato per organizzare in tutte le sedi iniziative che coinvolgano sia il personale CNR che quello degli altri enti e dell'università per dire no alla finanziaria proposta dal governo, al non rispetto ed all'eliminazione dei diritti e per proporre linee alternative condivise da tutto il mondo della ricerca e dell'alta formazione;
· dà infine mandato al coordinatore di proporre a tutte le altre organizzazioni sindacali il confronto sia sulla piattaforma sia sulle iniziative per la piena applicazione del contratto.
Roma,25 ottobre 2002