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CNR: valutazione SPR, la FLC scrive all’Amministrazione

Continua la battaglia per il rispetto delle regole e delle corrette relazioni sindacali.

30/07/2014
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La FLC CGIL in merito alla tabella con la valutazione delle Strutture Tecniche di Particolare Rilievo ai fini dell'attribuzione delle indennità ex art. 9 del CCNL 5 marzo 1998 di seguito riportate:

Fascia

Punteggio

Importi annui  

I

21-24

20.658,28

II

18-20

18.075.99

III

13-17

15.493.71

IV

7-12

10.329.14

il 28 luglio 2014, ha inviato una nota all'Amministrazione in cui ha denunciato la complessiva irricevibilità della comunicazione per la scarsa coerenza e trasparenza sia nella costruzione sia nell'applicazione dei criteri di valutazione.

La FLC CGIL ha sottolineato come, trattandosi di emolumenti, il tema va trattato su un formale tavolo di contrattazione.

La FLC CGIL continua la sua battaglia per il rispetto delle regole e delle corrette relazioni sindacali nell'interesse sia dell'Ente sia delle lavoratrici e dei lavoratori.

______________

Roma, 29 luglio 2014

Al Prof. Luigi Nicolais
Presidente CNR

Al Dr. Paolo Annunziato
Direttore Generale CNR

e pc.  Ufficio Relazioni Sindacali

Oggetto: Valutazione delle Strutture Tecniche di Particolare Rilievo (SPR); osservazioni FLC CGIL

Caro Presidente,

la FLC CGIL in merito alla tabella con  la valutazione delle Strutture Tecniche di Particolare Rilievo (SPR) ai fini dell'attribuzione della fascia relativa all'indennità ex art. 9 del CCNL 5 marzo 1998, ritiene la Tabella complessivamente irricevibile. Rileva la poca chiarezza, trasparenza e tracciabilità  dei criteri adottati, l’assoluta mancanza di congruenza dei criteri, riportati nei “Parametri”, con le SPR. Ancora una volta l’Amministrazione non ha valutato gli uffici e le funzioni che sono chiamati ad assolvere, ma le persone e il loro “colore dei capelli”. Ciò che, per la scrivente O.S. risulta essere più grave, è l’ignoranza dimostrata nel non aver tenuto conto delle attività effettivamente svolte da alcune SPR e del loro valore scientifico, culturale e di diffusione della conoscenza, a supporto non solo del “Palazzo” ma soprattutto dell’intera Rete scientifica.

La FLC CGIL chiede, inoltre, i fini dell’attribuzione dell’indennità di risultato, nonché i criteri e la valutazione degli uffici dirigenziali.

La FLC CGIL denuncia, ancora una volta, il comportamento inadeguato e il mancato rispetto delle più elementari regole di trasparenza e buon senso da parte del Direttore Generale che ha, tra i suoi compiti, quello di garantire una valutazione che consenta, tenuto conto delle funzioni espletate  espletata, un miglioramento effettivo dell’organizzazione e che non abbia come unico obiettivo l’erogazione delle indennità, “o prebende”, ai responsabili delle SPR.

La FLC CGIL Le chiede un maggiore impegno nel controllo dei processi organizzativi dell’Ente e di chi li presiede. Le chiede, inoltre, il rispetto delle prerogative sindacali e la costituzione del tavolo di trattativa su una materia che, in applicazione dell’art 9 del CCNL 1998-2001 II Biennio, prevede l’erogazione di salario accessorio a chi ha la responsabilità delle suddette SPR.