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Dopo Tremonti e Brunetta anche il CNR mette le mani nelle tasche delle lavoratrici e dei lavoratori

La FLC chiede un incontro urgente sulle nuova procedura di calcolo del Trattamento di quiescenza

17/03/2014
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In data 27 febbraio 2014, una disposizione interna dell’Ufficio Trattamento Previdenziale (prot. n. 0015917), emanata dal neodirigente, ha sancito il cambiamento imminente e radicale delle procedure e delle modalità di calcolo del TFR e TFS, sia per il personale INPS, il quale attualmente beneficia del pagamento del Trattamento di quiescenza tramite i Buoni Fruttiferi Postali, sia per il personale INPDAP per i quali venivano computate anche le voci accessorie.

La nuova procedura prevede la conversione monetaria dei BPF investiti fino al momento della cessazione dal servizio, e il non computo delle voci accessorie dalla base di calcolo del trattamento di quiescenza per i dipendenti INPDAP.

Tale normativa anche se provvisoria determina una notevole perdita economica sul Trattamento di quiescenza poiché con la sopracitata conversione Monetaria dei BPF, rende effettiva la perdita degli interessi che verrebbero maturati negli anni successivi, equiparabile ad un valore monetario non quantificabile.

La FLC CGIL definisce anomala la modificata procedura su una Materia di Notevole effetto come il Trattamento di Quiescenza l’Amministrazione arbitrariamente ha adottato tale provvedimento, senza il dovuto coinvolgimento e l’opportuna informativa alle OO.SS.. Tale provvedimento, se mantenuto, modifica la procedura di calcolo, danneggiando notevolmente i dipendenti.

La FLC CGIL chiede, ai vertici dell’Ente, un incontro urgente per l’apertura di un tavolo tecnico inerente alla discussione della delicata materia. Nelle more chiede, altresì, la sospensione del provvedimento e il ripristino delle modalità di calcolo del Trattamento di quiescenza secondo le disposizioni antecedenti a quella emanata dal neodirigente. Ove l’Amministrazione perseverasse nella decisione assunta, la FLC CGIL al fine di tutelare le lavoratrici e i lavoratori patrocinerà le opportune azioni legali.

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