ENSE-INRAN, accorpamento: la FLC CGIL chiede cautela ed attenzione
Manteniamo le nostre critiche e riserve nei confronti dell'operazione di accorpamento dei due enti. Comunicato unitario FLC CGIL, FIR CISL e UILPA UR AFAM.
Nel corso della prima riunione tenutasi il 9 settembre u.s. sono state poste le condizioni e i tempi per avviare il percorso di soppressione ed incorporazione dell'ENSE nell'INRAN. Si dà così attuazione alle disposizioni contenute nella manovra finanziaria (DL 78/10 art. 7, comma 20). A questo proposito si vedano le nostre critiche e riserve.
Nell'incontro la FLC CGIL ha sottolineato la necessità di massima attenzione e cautela rispetto l'operazione di accorpamento con particolare riferimento alle modalità e ai tempi di attuazione, mantenendo intatte le caratteristiche delle sedi dell'ENSE e le strutture, salvaguardando le specificità di tutto il personale.
La FLC CGIL congiuntamente agli altri sindacati ha stigmatizzato, inoltre, la necessità di concludere rapidamente la trattativa dei contratti integrativi 2010 ex Enti. (Leggi il comunicato unitario che segue).
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FLC CGIL - FIR CISL - UILPA UR AFAM
Comunicato
Il giorno 9 settembre 2010 si è svolto il previsto incontro tra le OOSS e la rappresentanza dell'INRAN alla presenza del Direttore Generale dell'ENSE, Dr. G. Merisio e del Dr. A. Di Monte invitati dal Presidente dell'Inran in rappresentanza dell'ENSE.
L'ordine del giorno era relativo alle disposizioni contenute nella manovra finanziaria (art. 7, comma 20) sulla soppressione ed incorporazione dell'ENSE nell'INRAN.
Il Presidente dell'INRAN riferendo sulle procedure da seguire relativamente alle modalità di accorpamento dell'ENSE all'INRAN ai sensi dell'art. 7, comma 20 del decreto legge n. 78 del 31.5.2010, così come ripreso dalla Direttiva emanata il 4 agosto dal MIPAF, ha garantito un processo graduale che avrà piena attuazione all'1.1.2011 con la definizione organica e statutaria..
Per quanto riguarda la restante parte del 2010 verrà assicurata la continuazione dei bilanci separati e l'attività ordinaria dei due Enti; ivi comprese tutte le procedure in itinere e le autorizzazioni assunzionali pervenute all'ENSE dalla Funzione Pubblica, al fine di garantire la piena operatività dei due Enti.
La situazione dell'INCA, che non è Ente Pubblico di Ricerca, risulta più complessa e pertanto dovrà essere affrontata più compiutamente malgradola Legge preveda entro 60 gg l'emanazione di un decreto del Ministero dello sviluppo economico e del MEF per definire tempi e concrete modalità di trasferimento dei compiti e delle attribuzioni, nonché del personale e delle risorse strumentali e finanziarie.
Per quanto riguarda la definizione dei diversi regolamenti di organizzazione e funzionamento, nonché di bilancio, il Presidente, recependo la direttiva del MIPAF, ha sottolineato la disponibilità a prevedere modalità specifiche da riservare all'ENSE per quanto attiene la propria attività istituzionale di certificazione. Resta poi da affrontare il problema dell'inquadramento del personale in servizio a tempo indeterminato presso gli Enti accorpati che dovrà essere effettuato sulla base di una apposita tabella di corrispondenza.
Le OOSS hanno concordemente sottolineato la necessità di massima attenzione rispetto all'operazione di accorpamento con particolare riferimento alle modalità e ai tempi di attuazione mantenendo intatte le caratteristiche delle sedi dell'ENSE e le strutture, salvaguardando le specificità di tutto il personale. Hanno chiesto che vengano chiuse contestualmente e rapidamente tutte le code contrattuali, ivi compreso il salario accessorio 2010. A questo riguardo si dovrà procedere, nelle modalità da concordare, ad armonizzare l'Indennità di Ente Mensile fruita dal personale ENSE con quella fruita dal personale INRAN.
È stato chiesto di dare particolare attenzione alla ridefinizione della nuova pianta organica dell'INRAN, comprensiva dell'ENSE ritenendo che questa fase vada affrontata mediante un rapido e approfondito confronto con le OO.SS - preventivo alla definitiva determinazione - nell'ottica di sanare e garantire i percorsi fin qui condivisi e gli impegni assunti (applicazioni contrattuali e assunzioni) nei confronti del Personale obbligatoriamente entro il 31.12.2010.
Nelle more della nuova dotazione organica è stato chiesto di procedere alla convocazione dei tavoli di trattativa sul trattamento accessorio 2010 e degli istituti contrattuali in entrambi gli Enti.
Le OOSS auspicano che questo costituisca l'inizio di una nuova proficua fase di confronto e costruzione del nuovo Istituto nell'interesse generale di tutto il personale che vi opera.
10 settembre 2010