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Enti di ricerca del settore agro alimentare, il Ministero rinvia il confronto. Indetto un presidio di protesta

Inaccettabile rinvio a data da destinarsi della riunione del 21 aprile fra il Ministero e le Organizzazioni sindacali. Il presidio si terrà sotto la sede del Ministero dell'Agricoltura il prossimo 4 maggio 2010.

23/04/2010
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Dopo l’ennesimo rinvio della riunione richiesta da CGIL, CISL e UIL al Ministro dell’Agricoltura sugli Enti di ricerca da esso vigilati, CRA, INRAN, INEA e ENSE, seppur giustificata dal recente avvicendamento fra il Ministro Zaia e il neo nominato Galan, la FLC CGIL, insieme alle altre organizzazioni confederali di categoria, ritiene inaccettabile che ad oggi non si sia potuto avviare quel confronto necessario sulle problematiche inerenti gli enti di ricerca del settore agro alimentare, quali il precariato, le risorse finanziare, gli assetti dei vertici e la loro missione.

Il protrarsi dell’ingiustificato diniego, che continua ormai da due anni, rende necessario l’assunzione delle iniziative di mobilitazione atte ad avviare il confronto.

Per queste ragioni, nel reiterare la richiesta d’incontro al nuovo Ministro, le OO.SS. confederali di categoria indicono per il prossimo 4 maggio un presidio di protesta davanti alla sede del Ministero dell’Agricoltura.

La FLC CGIL invita tutti i lavoratori degli Enti interessati, CRA, INRAN, INEA e ENSE, a partecipare in maniera convinta all’iniziativa. Le troppe incertezze sul futuro di questi enti rendono necessario il coinvolgimento del Ministero, per definire politiche di rilancio che sino ad oggi non si sono rilevate all’altezza.

Di seguito, la richiesta d’incontro e il comunicato unitario. Successivamente saranno comunicati ai lavoratori gli ulteriori dettagli organizzativi.

Roma, 22 aprile 2010
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COMUNICATO AL PERSONALE ENTI DI RICERCA IN AGRICOLTURA

Le OO.SS. CGIL CISL UIL rappresentative del comparto Ricerca deplorano l’ennesimo rinvio “a data da destinarsi” dell’incontro da parte del Ministro dell’Agricoltura, inerente gli Enti di Ricerca vigilati.
Ritengono inaccettabile che ad oggi non si sia potuto avere un confronto, richiesto da oltre due anni, più volte sollecitato e rinviato.
Auspichiamo – soprattutto alla luce delle recenti dichiarazioni del nuovo Ministro – che l’ultimo rinvio sia stato dettato più dalla sua volontà di essere presente all’incontro che non dalla banalizzazione delle tematiche della ricerca negli enti da lui vigilati.
Hanno provveduto a sollecitare nuovamente la convocazione dell’incontro e indicono sin da ora un presidio dei lavoratori degli Enti vigilati sotto il MIPAAF, da tenersi, in assenza di positivo un riscontro, il prossimo 4 maggio.
L’incontro è richiesto non solo sulle problematiche del precariato e delle stabilizzazioni, ma anche più in generale sulle problematiche degli Enti quali il definitivo assetto degli organi di governo e i finanziamenti, elementi questi necessari per dare risposte positive a tutto il personale precario.
Rispetto alle strumentali affermazioni di altra sigla sindacale, le scriventi CGIL CISL e UIL si limitano a rilevare che la lotta alla precarietà resta un punto fondamentale della loro azione sindacale, e precisano che non intendono raccogliere provocazioni finalizzate solo a spaccare il personale.

LE SEGRETERIE NAZIONALI
FLC CGIL, FIR CISL, UILPA UR AFAM

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Roma, 20 aprile 2010
Prot. n. 208

Al Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali
Giancarlo GALAN
Via XX Settembre, 20
00187 Roma

Onorevole Ministro

Nel formularLe gli auguri per il nuovo e prestigioso incarico intendiamo sottoporre alla Sua attenzione la necessità di affrontare le numerose e gravi problematiche degli enti di ricerca nel settore Agro-Alimentare per ciò che riguarda il CRA, l’INRAN, l’INEA e l’ENSE.
Abbiamo ricevuto ancora una volta la disdetta, con il rinvio a data da destinarsi, di un incontro che le scriventi OO.SS. hanno chiesto e attendono ormai da oltre 2 anni sulle problematiche di questi Enti.
Poiché è nostra ferma convinzione che il Mipaaf riprenderà a svolgere un ruolo forte e autorevole come Ministero vigilante e referente per le politiche agro-alimentari, oltre che per gli agricoltori, chiediamo che la S.V. riconvochi con la massima urgenza l’incontro con le scriventi OO.SS., finalizzato a discutere non solo le problematiche del precariato e delle stabilizzazioni, ma anche il definitivo assetto degli organi di governo degli Enti, delle risorse, della loro missione, nonché delle dotazioni organiche.

Distinti Saluti

LE SEGRETERIE NAZIONALI
FLC CGIL, FIR CISL, UILPA UR AFAM

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