Gilberto Dialuce è il nuovo Presidente dell’ENEA
La lettera al neo-presidente del Segretario generale della FLC CGIL.
Il segretario generale Francesco Sinopoli ha inviato una lettera al neo-nominato Presidente ENEA Gilberto Dialuce.
Nella lettera, Sinopoli formula gli auguri di buon lavoro al nuovo Presidente a nome di tutta la nostra organizzazione. Viene anche sottolineata la necessità di una difesa del ruolo della ricerca nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), di una valorizzazione del personale e dei centri e del rilancio di proficue relazioni sindacali.
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Egregio Ing. Gilberto Dialuce,
la FLC CGIL le rivolge un sincero augurio di buon lavoro per il suo nuovo ruolo di Presidente dell’ENEA. Siamo fiduciosi che l’importante bagaglio di esperienza e professionalità da lei acquisita possa garantire il riconoscimento di tutte le peculiarità dell’ENEA, in particolare per assicurare al secondo ente di ricerca italiano un ruolo importante nell’ambito delle strategie della transizione ecologica. Auspichiamo soprattutto un processo di valorizzazione di tutta la rete scientifica e gestionale, articolata in molteplici centri nel territorio nazionale e con una tradizionale capacità interdisciplinare che non va perduta, al fine di difendere il ruolo centrale della ricerca e dell’innovazione tecnologica all’interno dell’ambizioso PNRR.
Non si può quindi che ampiamente condividere la sua volontà di instaurare nell’Ente una collaborazione sinergica con tutte le professionalità interne, ma anche un nuovo impulso alle molteplici interlocuzioni all’esterno, anche internazionali, per garantire risposte efficaci nel campo della mission assegnata dalla legge all’ENEA, portando contemporaneamente anche un miglioramento dell’ente verso un pieno riconoscimento istituzionale.
Auspichiamo, in questa ottica, uno spirito di collaborazione e condivisone con le Organizzazioni Sindacali, a partire da una ripresa tempestiva delle relazioni sindacali per le molteplici problematiche legate al personale, dell’organizzazione del lavoro e delle infrastrutture nei centri, a partire da problemi rimasti aperti e da una piena riapertura postpandemica delle attività, che dovrebbe avvenire nella massima sicurezza, ma anche prevedendo la piena funzionalità dei servizi aziendali, non solo perché garantiti contrattualmente, ma anche per assicurare un buon funzionamento nel supporto alle attività.
Con i migliori saluti.
Il Segretario FLC CGIL
Francesco Sinopoli