IIT: avviato il confronto sulla bozza di contratto
L’obiettivo è di superare l’attuale regolamento per arrivare alla stipula di un vero e proprio contratto nazionale di lavoro.
Il 12 maggio 2023, si è tenuta la prevista riunione di confronto tra l’Amministrazione della Fondazione IIT (Istituto Italiano di Tecnologia) e le organizzazioni sindacali CGIL, CISL, UIL e USB e i Rappresentanti eletti dai lavoratori.
La riunione è la prima che si svolge dopo la predisposizione di una bozza di Contratto da parte dell’Amministrazione e pertanto ha rappresentato un momento importante del confronto che dovrà portare al superamento dell’attuale regolamento e alla stipula di un vero e proprio contratto nazionale di lavoro.
La riunione è iniziata con una breve introduzione da parte del Direttore Scientifico e del Direttore Generale, che hanno evidenziato come il contratto proposto rappresenta sostanzialmente uno schema di contratto, con materie che vanno approfondite anche mediante l’avvio di un confronto su tavoli tematici, che, in base al dibattito che ne è scaturito, sono stati così definiti:
- relazioni sindacali e regolamento RSU
- rapporto di lavoro, Inquadramento professionale e livelli retributivi
- benessere aziendale, welfare aziendale e formazione
- sicurezza, igiene sul lavoro, pari opportunità
Il nostro commento
Come FLC CGIL abbiamo per prima cosa espresso la nostra valutazione positiva sul fatto che, superando le perplessità espresse nella precedente riunione da parte di alcune organizzazioni sindacali, la delegazione sindacale è stata allargata alla presenza di tutti e sei i rappresentanti eletti democraticamente dal personale.
Per quanto attiene il merito del documento presentato abbiamo evidenziato alcuni aspetti di particolare criticità riguardanti le relazioni sindacali, le ferie, l’orario di lavoro e, in particolare, ci siamo soffermati sul fatto che il CCNL dovrà regolamentare compiutamente l’ammontare della parte variabile e i criteri della sua distribuzione al personale e definire, su questa materia, il ruolo della contrattazione integrativa e delle RSU. La sottolineatura su questo aspetto si è resa necessaria in considerazione anche del valore significativo della parte variabile della retribuzione rispetto alla retribuzione base e per il fatto che, dai dati messi a disposizione (abbiamo chiesto che vengano integrati quanto prima da informazioni più di dettaglio), si evince anche una significativa variabilità del salario accessorio tra dipendente e dipendente anche appartenente allo stesso ambito di inquadramento e ciò a fronte di criteri non chiaramente esplicitati.
Comunque, sui temi che abbiamo evidenziati rispetto al documento presentato dall’Amministrazione, ai quali si sono aggiunte nel corso della riunione anche altre sottolineature, ci sarà presto modo di ritornare in quanto saranno certamente oggetto di approfondimento e confronto nei tavoli tecnico/tematici che dovrebbero essere convocati a partire dalla prossima settimana e rispetto ai quali, in ragione dell’avanzamento dei lavori e degli aspetti eventualmente concordati, sarà nostra cura aggiornare le lavoratrici e i lavoratori.
È stata concordata la data del prossimo 15 giugno per lo svolgimento della prossima riunione generale per fare una prima valutazione dei lavori dei tavoli tematici.