INAF: nuovamente bloccati gli accordi IV-VIII CCNI 2018-2019
Il calvario continua: dopo anni di blocco degli accordi integrativi da parte dei revisori dei conti ora il Ministero della Funzione pubblica respinge l'ipotesi di accordo. Nuova Ipotesi per superare i rilievi ed altri aggiornamenti su artt. 52 54 art.19 fondi I-III e benefici assistenziali
Il giorno 4 luglio 2024, si è svolto l’incontro tra la delegazione INAF e le organizzazioni sindacali.
L’incontro è stato aperto dal nuovo presidente INAF prof. Roberto Ragazzoni che ha salutato le delegazioni ed ha dichiarato la sua disponibilità e volontà di partecipare ai prossimi incontri di trattativa in prima persona, lasciando poi il tavolo alla discussione dei punti all’o.d.g..
La FLC CGIL ha chiesto al Presidente di poter affrontare la tematica delle stabilizzazioni e della programmazione del fabbisogno del personale quanto prima, per poter andare a definire un piano di stabilizzazione per il personale ricercatore e tecnologo come già fatto positivamente in passato e come già fatto recentemente per il personale tecnico e amministrativo.
Come da accordi precedenti nei prossimi mesi chiaramente sarà riaggiornata la lista aventi diritto alla stabilizzazione.
Il Presidente ha risposto positivamente alla richiesta dichiarando la sua attenzione al tema ricordando che il cda si è composto solo da pochi giorni non rendendo ancora possibile la discussione sui temi da noi evidenziati .
La FLC CGIL, facendo i migliori auguri al nuovo presidente per il suo mandato, auspica che il dialogo con le OO.SS. sia costante e che l’attenzione del presidente e del cda al personale tutto sia massima e costante anche al fine di far sì che i ritardi sui temi contrattuali accumulatisi negli anni siano finalmente superati.
Ipotesi di Contratto Collettivo Nazionale Integrativo relative agli anni 2018 e 2019 (e art. 53)
Come preannunciato sono stati affrontati i rilievi del Ministero della Funzione Pubblica sugli accordi che abbiamo diffuso nel precedente comunicato.
Dopo ampia discussione sono state proposte modifiche al testo delle ipotesi di accordo che possano permettere di ottenere un parere positivo dal ministero vigilante.
Nei prossimi giorni sarà formalizzato e sottoscritto il nuovo testo e immediatamente reinviato al ministero per l’approvazione.
Salario accessorio 2011-2017 personale I-III
È stato quantificato ed inoltrato ai revisori dei conti il fondo del salario accessorio per il personale I-III degli anni 2011-2017. Alla approvazione di detto fondo sarà possibile andare finalmente a sottoscrivere un accordo per la distribuzione delle risorse disponibili a tutto il personale I-III.
Fondo art. 19 (committenze esterne ex conto terzi)
La direzione scientifica ha elaborato e quantificato il fondo art. 19 che sarà oggetto di verifica e certificazione da parte dei revisori dei conti nelle prossime sedute.
Ricordiamo l’importanza di detto fondo, sia per coloro che hanno direttamente partecipato ai vari progetti sia per tutto il personale, poiché dette risorse alimenteranno il fondo del salario accessorio di tutto il personale.
Art. 52 (passaggio di profilo a parità di livello)
Si è conclusa la procedura art. 52 e saranno inviati a breve i relativi decreti di inquadramento al personale interessato.
Art. 54
Sono in via di conclusione le procedure relative all’art 54; quasi tutte le commissioni hanno terminato i lavori ed a breve saranno trasmessi gli atti e pubblicate le graduatorie di merito.
Benefici assistenziali
È stata rappresentata da parte della amministrazione la difficoltà nell’evadere le richieste, che sono notevolmente aumentate di numero negli ultimi 2 anni, semestralmente. È in via di predisposizione, già da tempo, un software dedicato per presentare le domande che dovrà semplificare il processo sia per i richiedenti sia per la gestione amministrativa.
Nonostante queste azioni positive è stata richiesta la possibilità di passare ad un sistema annuale di presentazione delle richieste.
Come FLC CGIL abbiamo evidenziato che l’idea di avere presentazioni semestrali nasceva dall’intento di far liquidare più frequentemente i ristori nell’interesse dei dipendenti, ma visti i ritardi nell’erogazione che si sono già accumulati negli ultimi 2 anni si è dichiarata disponibile a passare ad un sistema di presentazione annuale delle domande, chiaramente aggiornando i massimali alla somma delle 2 quote semestrali, e con l’assicurazione di erogazioni rapide.
Visto l’alto numero delle richieste di sussidio ci è stato comunicato che non tutte saranno soddisfatte per mancanza di fondi.
A tal proposito, in merito alla vertenza ed alla causa promossa da tutte le OO.SS al TAR per il recupero dei 2,5 Milioni di euro di avanzi indebitamente levate dalla disponibilità, ancora siamo in attesa della fissazione della prima udienza.
Abbiamo richiesto che qualora il TAR riassegnasse le risorse a nostro avviso indebitamente sottratte si possa procedere con l’erogazione dei benefici anche a coloro che negli esercizi 2023 2024 restassero esclusi per mancanza di fondi.
Fondo art. 310 per la valorizzazione del personale
Purtroppo ci è stato comunicato che per l’erogazione di quanto disposto dall’accordo sottoscritto tra INAF e OO.SS sui fondi art 310, si attende una pronuncia anche dal Ministero Vigilante. Ciò non era né previsto né concordato né tantomeno ritenuto necessario dalle parti.
Riteniamo in ogni caso che l’accordo sia solido e rispondente a tutti i perimetri di legge e contrattuali.