INFN: ancora chiusure e perdite di tempo da parte dell’Amministrazione
Proclamato lo stato di agitazione di tutto il personale dell’Istituto.
Mercoledì 20 marzo si è svolto un incontro tra la Delegazione trattante dell'INFN e le Organizzazioni Sindacali Nazionali di categoria CGIL – CISL – UIL e FGU-ANPRI.
L’esito dell’incontro ha portato le Organizzazioni Sindacali alla proclamazione dello stato di agitazione e ad avviare le procedure per la proclamazione dello sciopero.
In particolare abbiamo registrato ancora: una totale inconcludenza sulla costituzione del fondo dell’articolo 90 del nuovo CCNL. Nessun passo avanti sulle stabilizzazioni. Nessuna proroga automatica, come previsto dalla Legge Madia per i precari in scadenza. Nessun avanzamento sulla estensione della Polizza INA al personale che non ne usufruisce. Disciplinare sul lavoro agile che presenta palesi difformità dallo spirito della legge. Ancora attesa per la conciliazione sul riconoscimento della anzianità pregresse.
Di seguito il comunicato unitario al personale sull'incontro con l'Amministrazione
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COMUNICATO AL PERSONALE INFN
Mercoledì 20 marzo si è svolto un incontro tra la Delegazione trattante dell'INFN composta dal Prof. A. Masiero (Presidente Delegazione), Dr. B. Quarta (Direttore Generale) e il Dr. R. Carletti (Direttore Affari del Personale) e le Organizzazioni Sindacali Nazionali di categoria FLC CGIL - FIR CISL - UIL SCUOLA RUA - FGU-ANPRI. Non possiamo nascondere la delusione per l’inconcludenza e per la mancanza di risposte sui numerosi punti all’ordine del giorno per i quali non vi è stato nessun passo avanti. Ancora chiusure e perdite di tempo da parte dell’Amministrazione. Proclamato lo stato di agitazione di tutto il personale dell’INFN. In particolare ancora una totale inconcludenza sulla costituzione del fondo dell’articolo 90 del nuovo CCNL indispensabile per l’applicazione delle progressioni ex articolo 54. Nessuna proposta concreta da parte della delegazione di parte INFN (nonostante quanto sbandierato nelle assemblee del personale dai rappresentanti dell’Ente, anzi smentisce, a nostro avviso, quanto detto dal Presidente dell’Ente nell’incontro con il Personale dei LNF) se non l’ennesima enunciazione delle difficoltà normative, ad oggi non è prevista per nessuno la possibilità di un passaggio ex articolo 54. Nebbia sull’applicazione dell’articolo 53. Nessun passo avanti sulle stabilizzazioni. L’Ente aspetta sempre ulteriori fondi dal MIUR altrimenti non farà nulla. In ogni caso chiusura completa sui cosiddetti comma 2. Nessuna proroga automatica, come previsto dalla Legge Madia per i precari in scadenza, ma decisione da prendere di volta per volta per ogni singolo caso. Nessun avanzamento sulla estensione della Polizza INA al personale che non ne usufruisce, ormai quasi un terzo dei lavoratori dell’Ente. Disciplinare sul lavoro agile, illustratoci per la prima volta, che presenta palesi difformità dallo spirito della legge. Ancora attesa per la conciliazione sul riconoscimento della anzianità pregresse, che allo stato attuale non convince per la mancanza di risposte a un numero consistente di personale interessato.
Per questi motivi unitariamente le Organizzazioni Sindacali proclamano lo stato di agitazione di tutto il personale dell’Ente e avviano le procedure previste per la proclamazione dello sciopero.
FLC CGIL - FIR CISL - UIL SCUOLA RUA - FGU-ANPRI