INFN Comunicato al personale INFN Il blocco delle assunzioni nella Legge Finanziaria, tempi determinati e politiche occupazionali dell'ente
Blocco delle assunzioni nella Legge Finanziaria 2004, tempi determinati e politiche occupazionali dell’ente
Con ogni probabilità la Legge Finanziaria in discussione in Parlamento riproporrà anche per il 2004 il blocco delle assunzioni di personale a tempo indeterminato e manterrà in essere il vincolo di spesa del 2003 per il complesso del personale a tempo determinato e con contratti di collaborazione coordinata e continuativa o di prestazione d’opera. E’ del tutto evidente che la riproposizione - per il terzo anno consecutivo - del blocco delle assunzioni metterà in ulteriore grave difficoltà la politica di reclutamento dell’Ente: l’effetto combinato delle due norme provocherà infatti un ulteriore irrigidimento, rendendo pressoché impossibile o comunque ingestibile ogni modifica dell’assetto organizzativo in essere senza correre il rischio di peggiorare una situazione già di per se penalizzata dal sotto organico.
In questa delicata ed eccezionale situazione riteniamo prioritaria la salvaguardia dell’attuale assetto organizzativo ed occupazionale dell’ente senza ingiustamente negare al personale interessato condizioni economiche e normative coerenti con quelle sinora godute consentendo così di garantire, seppure nella situazione data di deficit di organico, il regolare funzionamento delle attività scientifiche.
Sembra però purtroppo che la posizione dell’Ente, peraltro mai ufficialmente esplicitata, a differenza del passato e nonostante le difficoltà del presente, sia invece orientata a non voler mantenere in essere i rapporti di lavoro già instaurati garantendo parità di condizione normative e salariali. Già alcuni contratti di lavoro a tempo determinato in scadenza sono stati o saranno a breve trasformati in contratti di collaborazione coordinata e continuativa: una scelta che se da un lato ha l’apparente pregio di produrre un qualche risparmio economico all’ente o un poco apprezzabile aumento delle persone assunte (in misura insignificante nell’equilibrio di sistema e, ovviamente, a condizioni sfavorevoli), dall’altro lato inevitabilmente produce un inaccettabile danno economico e una compressione dei diritti del personale coinvolto se non, in taluni casi, un altrettanto inaccettabile definitivo suo allontanamento, magari dopo aver investito denari pubblici per formarlo e dotarlo della necessaria competenza professionale e dopo averlo per anni tenuto sospeso nel limbo in attesa del “posto fisso”.
Per quanto ci consta, nessuna normativa impedisce per il 2004 il mantenimento della situazione oggi in essere per ciascuna delle diverse posizioni individuali. Il tetto di spesa per il 2004 sarà, se la Finanziaria verrà approvata nella forma oggi nota, lo stesso del 2003 e nessuna norma impedisce l’attribuzione di un nuovo contratto a termine per chi è in scadenza né tanto meno impedisce la partecipazione ad una eventuale nuova selezione pubblica.
La politica di non voler favorire il realizzarsi di una situazione stabile di precariato sino ad oggi attuata dall’ente e da noi condivisa, va confermata e non può in alcun modo tramutarsi in una generalizzata compressione delle condizioni salariali e normative per personale che già vive nella scomoda condizione di lavoro a termine.
Nel corso dell’ultimo incontro con l’ente del 8 ottobre u.s. abbiamo ribadito l’urgenza di costituire e riunire l’apposita commissione bilaterale, recentemente concordata in sede di CCNI, per un esame della situazione ritenendo necessaria la massima chiarezza e trasparenza nella gestione di questa materia. Attendiamo risposte certe dall’ente e, nell’attesa, al fine di raccogliere dati attuali e di confrontarli con quelli più generici forniti dall’ente, nei prossimi giorni verrà inserito all’url https://www.snur-cgil.org/infn un modulo per la raccolta di informazioni relative al personale INFN con contratto a tempo determinato. Invitiamo tutti gli interessati a compilarlo anche in forma anonima, sarà nostra cura verificare con le nostre strutture locali l’autenticità dei dati inseriti.
Coordinamento Nazionale INFN
Segreteria Nazionale SNUR
Roma,14 ottobre 2003