INFN, la solidarietà ai terremotati dell'Abruzzo e le iniziative della FLC sul precariato

Nel corso della riunione di trattativa con l'INFN del 21 aprile 2009, si è discusso degli interventi a favore del personale dei Laboratori Nazionali del Gran Sasso colpiti dal sisma.

In premessa l'INFN ha confermato che i danni subiti dai laboratori sono minimi e che, allo scopo di fare fronte all'emergenza, è stata formata una apposita commissione che sta rintracciando e raccogliendo in un database le singole situazioni dei dipendenti.

A fronte della grave situazione, unanimemente si è convenuto nella necessità di porre in atto ogni possibile misura speciale al fine di supportare il personale dei laboratori.

Iniziative INFN

Per i dipendenti residenti nei comuni colpiti, in molti casi attualmente sfollati anche in luoghi molto distanti dai laboratori, l'INFN delibererà la copertura delle spese di spostamento attraverso specifiche indennità di missione. L'ente altresì valuterà opportune forme di agevolazione oraria, rendendo il più flessibile ed elastico l'orario di lavoro. Allo scopo di aumentare la ricettività abitativa (attualmente all'interno dei laboratori esistono 4-5 stanze-foresteria per gli ospiti), l'INFN farà installare nei pressi degli edifici esterni delle strutture prefabbricate, utili nella circostanza a dare transitoriamente ospitalità a parte dei colleghi.

Iniziative OO.SS.

Le OO.SS. hanno ribadito all'Ente la loro piena disponibilità ad operare celermente tramite specifici e mirati accordi, agendo su ogni materia di negoziazione ritenuta utile. A tal proposito si è concordato di riunirsi già nel tardo pomeriggio di mercoledì 29 aprile p.v. per la definizione di accordi speciali in materia di sussidi, prestiti e mutui. Le OO.SS. hanno anche avanzato formalmente la proposta di raccolta fondi attraverso la devoluzione di ore di lavoro a favore dei colleghi e dei loro famigliari. L'INFN ha accettato la proposta rendendosi disponibile; in occasione dell'incontro di mercoledì prossimo verranno definite nel dettaglio le condizioni ed i termini.

Al termine della discussione la FLC Cgil ha fatto protocollare e ha consegnato alla delegazione trattante INFN il documento “Politiche del personale INFN e precariato – Linee rivendicative della FLC Cgil” nel quale sono ricomprese le valutazioni, le richieste e le direttrici lungo le quali la nostra organizzazione sindacale intende muoversi nei prossimi mesi nella negoziazione con l'INFN.

Infine, sui punti all'OdG oggetto della convocazione, la delegazione trattante FLC, preso atto della mancata convocazione al tavolo negoziale di tutte le sigle sindacali abilitate (CGIL, CISL, UIL, Anpri, USI RdB) da parte dell'INFN, come in precedenza richiesto in due distinte lettere, ha chiesto la sospensiva del negoziato in attesa della corretta convocazione. Ciò in coerenza con il deliberato della propria Segreteria Nazionale che, a seguito della firma separata di Cisl e Uil sul secondo biennio economico 2008-2009 del Comparto Ricerca, ha assunto una ferma presa di posizione in merito alla contrattazione integrativa in tutto il comparto, inviando ai Presidenti e ai Dirigenti di tutti gli enti di ricerca la richiesta di unificazione dei tavoli contrattuali a livello di Ente e rivendicando la piena autonomia di proposta e di valutazione della FLC nel negoziato e in fase di sottoscrizione dei contratti integrativi. Alla luce della nostra richiesta, la delegazione INFN ha ritenuto di non avere il mandato per proseguire il negoziato su tavoli diversi dal consueto e, riservandosi di porre la questione alla Giunta Esecutiva, ha sospeso la trattativa.

Roma, 23 aprile 2003