INFN, negoziato a rilento, altra riunione interlocutoria. Prossimo incontro programmato per il 5 novembre
Prosegue con lentezza il negoziato. Il Presidente incontrerà i sindacati per illustrare il nuovo Statuto e per discutere della delicata questione dei precari.
Nel corso dell'incontro di ieri 26 ottobre è proseguita la discussione sulla composizione delle commissioni benefici assistenziali, sull'abbreviazione dei tempi di permanenza per i passaggi di fascia stipendialeper ricercatori e tecnologi (ex art. 8 ccnl biennio 2004-2005) e sulla revisione dei tassi di interesse di mutui e prestiti. Auspichiamo che queste questioni, in taluni casi oltremodo discusse, trovino giusta soluzione già nel corso della prossima riunione.
Al centro della discussione restano però le spinose questioni legate al salario accessorio del personale tecnico e amministrativo per l'anno 2010, dove sempre più evidenti appaiono le difficoltà a gestire il taglio annuo imposto di oltre 480.000 euro che, escludendo voci incomprimibili come le indennità di ente, grava interamente sul fondo residuale di circa 2,3 milioni di euro. Una discussione peraltro un po' surreale, considerando che l'analogo accordo per l'anno 2009 sottoscritto ormai molti mesi fa non ha ancora superato l'iter validativo.
La delegazione CGIL, oltre a confermare la propria piena disponibilità e auspicare una rapida soluzione dei citati punti, ha chiesto la compensazione dei tagli dei fondi accessori da bilancio INFN, ribadendo la necessità di accelerare le carriere orizzontali e verticali del personale bandendo entro l'anno le selezioni allo scopo di contenere i devastanti effetti del combinato disposto delle norme Brunetta e della legge finanziaria.
La delegazione INFN ha annunciato prossimi incontri col Presidente volti all'illustrazione del nuovo Statuto INFN e a discutere la situazione del precariato.
La delegazione CGIL, congiuntamente alle altre sigle sindacali presenti, ha comunicato la conclusione delle fasi preparatorie di raccolta delle adesioni del personale ai due contenziosi sulla Polizza INA, annunciando l'ormai prossimo invio delle relative richieste di tentativo di conciliazione.
