Elezioni CSPI, si vota il 7 maggio 2024

Home » Ricerca » Inizia l’esperimento sui neutrini nei laboratori sotto il Gran Sasso

Inizia l’esperimento sui neutrini nei laboratori sotto il Gran Sasso

L’esperimento dell’INFN partito ieri ha un enorme rilievo scientifico e può essere anche l’occasione per far recepire all’opinione pubblica che è importante finanziare la ricerca.

12/09/2006
Decrease text size Increase  text size

Ieri nei Laboratori Nazionali del Gran Sasso dell’INFN, il più grande laboratorio sotterraneo del mondo, ha avuto inizio un esperimento che durerà molti anni e che consiste nella ricezione di fasci di neutrini, sparati dal CERN a 732 km di distanza e nell’osservazione delle loro ipotetiche trasformazioni per verificarne sperimentalmente tutte le loro caratteristiche. L’aspettativa dei fisici del mondo è grande: si potrà calcolare la massa di queste piccolissime particelle e avere dettagli sulla materia oscura ottenendo così dati sull’origine, la struttura e il destino dell’universo.

E’ allora significativo che il Ministro abbia colto l’occasione di ieri per ribadire la rilevanza che intende dare alla ricerca, anche in termini di risorse economiche pur nelle difficoltà del momento.
I cervelli ci sono e devono potere operare, come all’INFN hanno dimostrato di saper fare.

Come FLC ci permettiamo anche di affermare che questo tipo di ricerca, basata sul desiderio di conoscere di più, merita finalmente di essere fatta crescere. Anche di qui, la storia ce lo ha sempre dimostrato, deriveranno ricadute utili per la società.
E’ importante che questo messaggio arrivi all’opinione pubblica insieme a quello sulla capacità del personale dell’INFN, in tutte le sue professionalità, di mettere in piedi e realizzare esperimenti di questa rilevanza.

Roma, 12 settembre 2006

Altre notizie da: