INRAN, incontro su stabilizzazioni e applicazioni contrattuali
Comunicato della FLC Cgil e UILPA UR Afam sull'incontro del 25 febbraio 2009.
FLC Cgil – UILPA UR Afam
Comunicato al personale INRAN
In data 25 febbraio 2009 si è tenuto il previsto incontro tra INRAN e oo.ss. con all'ordine del giorno stabilizzazioni e assunzioni 2008-2009, applicazione art.52 CCNL 1998-2001, applicazione art. 15 CCNL 2002-2005 e trattamento accessorio 2008.
Riguardo al primo punto, il Presidente ha comunicato l'imminente pubblicazione del DPCM che autorizza l'INRAN all'assunzione ed alla stabilizzazione sulle risorse del turn over 2007 ed ha dichiarato, su sollecitazione delle oo.ss., la massima disponibilità ad effettuare rapidamente ulteriori verifiche sulle disponibilità economiche attuali e sulle proiezioni delle stesse aggiornate al nuovo CCNL con l'obiettivo di utilizzare al massimo il turn over 2008 e poter stabilizzare 4 unità, (attualmente la disponibilità economica prevede 3,7 unità. Il Presidente ha confermato in ogni caso l'intenzione di utilizzare ogni strumento per stabilizzare tutto il personale in possesso dei requisiti.
In merito all'applicazione dell'art.52 l'amministrazione intende costituire due commissioni (profilo tecnico e profilo amministrativo) che valuteranno entro 60 gg. dalla loro costituzione le istanze presentate dai dipendenti predisponendo una graduatoria di “idonei”. Le scriventi organizzazioni sindacali hanno sottolineato l'anomalia della formazione di una “graduatoria” relativa alla procedura di cambio di profilo prevista dall'art. 52 del CCNL 02-05. Abbiamo ancora una volta rappresentato la possibilità di rimodulare la pianta organica a valle dei passaggi, essendo a “costo zero”.
Successivamente è stato affrontato il tema dello sviluppo professionale ex-Art.15 rispetto al quale, a fronte della disponibilità di CGIL e UIL a sottoscrivere un accordo (per altro già concordato nella precedente riunione) che individuasse, quali posti da mettere a selezione, il Presidente, preso atto della mancata disponibilità della CISL riguardo all'attivazione dei bandi di concorso, vista la diversità di posizioni del tavolo sindacale, ha dapprima ritirato completamente la disponibilità ad applicare l'art. 15, e (successivamente, sotto nostra pressante sollecitazione, ha accettato di riprendere la discussione in successive riunioni.
Quanto accaduto rischia di pregiudicare l'applicazione dell'istituto contrattuale senza per contro prevedere altra possibilità. Attendere che si sviluppi in futuro un miracoloso incremento della P.O. o attendere le risorse economiche per attivare le procedure rischi di spostare “sine-die” l'obiettivo. Espletare almeno la selezione renderebbe, a nostro avviso, più esigibile l'applicazione contrattuale.
Circa la determinazione e la distribuzione del salario accessorio, abbiamo chiesto che fossero fornite a stretto giro di posta tutte le informazioni necessarie (precedenti accordi, tabelle su ripartizione dei fondi I-III e IV-IX, valori dell'indennità di Ente per i livelli IV-IX e numerosità sui singoli livelli) al fine di poter affrontare la prossima riunione sull'argomento avendo già elaborato i dati ricevuti e, conseguentemente, sottoscrivere un accordo in tempi brevi in modo da erogare gli importi arretrati già nello stipendio di marzo.
In chiusura di riunione il presidente ha dichiarato di voler rinnovare i contratti di prossima scadenza non appena espletata la verifica dell'attività svolta.
FLC Cgil - Angela Imperi
UILPA UR Afam - Roberto Papi