INRAN: nuova richiesta di incontro al MIPAAF e prossime iniziative di mobilitazione
Prosegue l'impegno sindacale sulla mancata emanazione dei decreti attuativi e per il rinnovo dei contratti in scadenza.
Le numerose richieste di incontro e di sollecitazioni avanzate da CGIL, CISL e UIL e le iniziative di mobilitazione messe in campo dai lavoratori negli ultimi mesi nei confronti del Governo, del Parlamento e del Ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali non hanno ancora risolto la situazione dell'INRAN che è ancora molto critica.
In particolare, la mancata emanazione dei decreti attuativi e l'attuale situazione finanziaria rischia di non garantire, dal 1 gennaio 2013, il pagamento degli stipendi e tantomeno il rinnovo dei contratti in scadenza.
Per questo motivo, insieme a CISL e UIL abbiamo trasmesso al MIPAAF una nuova richiesta d'incontro, in aggiunta a quella del 12 novembre scorso, per sollecitare la pubblicazione dei decreti attuativi, il cui iter di approvazione è ancora sconosciuto e per evidenziare la grave situazione del personale precario in scadenza per il quale è necessario sottoscrivere una proroga dei contratti.
Il 21 novembre si è tenuto un incontro a Palazzo Vidoni tra la Funzione Pubblica e le Organizzazioni sindacali nazionali sul precariato nella pubblica amministrazione e negli Enti di Ricerca. Alla luce dell'esito dell'incontro abbiamo chiesto al MPAAF ed anche al Dr. Petroli un incontro urgente affinché si possa definire un accordo per la proroga dei contratti precari ex INRAN e ex ENSE che da mesi stanno vivendo, insieme al personale strutturato, un vero e proprio incubo non più sostenibile.
Fortemente preoccupati della situazione, abbiamo concordato con la CISL e la UIL di organizzare un presidio sotto il MIPAAF in Via XX settembre per il 3 dicembre 2012.