ISFOL: Problema del precariato
Siglato un importante accordo
Sottoscritto l’accordo sulla previsione di fabbisogno di personale nell’ambito del Piano Triennale ISFOL 2006-08 in data 19 ottobre c.m..
Tale accordo rappresenta una netta inversione di tendenza rispetto all’attacco generalizzato agli Enti Pubblici di Ricerca messo in atto dall’attuale Governo, attraverso spoil-system, blocco delle assunzioni, tagli alle risorse.
Si è ottenuto l’ampliamento della dotazione organica a tempo indeterminato: dai 77 posti attuali, attraverso i 107 dell’ultima rideterminazione fino a 142 unità nel 2008, in funzione del previsto aumento del fondo istituzionale da 7,5 a 10 milioni di euro. La riduzione del numero dei tempi determinati è funzionale ai possibili percorsi di stabilizzazione attraverso il riempimento della dotazione organica a tempo indeterminato. La forte riduzione dei contratti di collaborazione sara’ soprattutto sul versante delle consulenze.
Sul versante delle risorse economiche, la previsione ragionevole è ancora strettamente legata al Fondo Sociale Europeo, mentre resta tutto aperto il ragionamento sul fronte delle Regioni.
Questo primo successo non deve farci “abbassare la guardia”. La mobilitazione e la vigilanza continueranno, accompagnando tutte le fasi di approvazione del Piano Triennale: Revisori dei Conti; Comitato di partenariato sociale; Consiglio di Amministrazione e Ministeri Vigilanti.
Prossimo appuntamento il 25 ottobre 2005 ore 11.30 all’Assemblea del personale indetta da FLC Cgil - CISL-FIR, UIL-PA UR.
Roma, 20 ottobre 2005