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ISPESL: comunicato sulla riunione di trattativa del 16 luglio

Dopo tre mesi e mezzo riparte la trattativa, molti i punti in discussione: mobilità, selezioni interne, salario accessorio 2009, indennità trasporto strumenti. Inaccettabili proposte per i ricercatori e i tecnologi e sulle tabelle d'equiparazione per il personale comandato! Al dunque il taglio pesante del 10% del salario accessorio!

20/07/2009
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FLC Cgil Ispesl
Comunicato sulla trattativa del 16 luglio 2009

Si è tenuto giovedì scorso l’incontro di trattativa con l’Ispesl che aveva all’ordine del giorno la mobilità del personale, l’applicazione dell’art. 19 e il trattamento accessorio per il 2009. La delegazione di parte pubblica, in apertura di riunione, ha comunicato la decisione di accogliere la nostra richiesta, avanzata formalmente in precedenza, di aggiungere all’OdG il punto sull’Indennità di trasporto strumenti.

Sul primo punto della mobilità del personale per il personale comandato, l’Amministrazione per l’ennesima volta ha proposto un percorso che nella realtà rimanda all’infinito la soluzione del problema. Concretamente si prospetta una soluzione immediata solo per 9 lavoratori provenienti dall’Ente Poste con inquadramento nel IX livello (livello peraltro soppresso dal nuovo CCNL), rimandando a successiva trattazione l’equiparazione per tutto il resto del personale, ovvero gli altri 49 comandati. La FLC Cgil ritiene inaccettabile questa proposta e non più rinviabile la soluzione al problema, pertanto ha dichiarato la propria disponibilità ad accogliere la prima proposta dell’Amministrazione, avanzata già a febbraio del 2008.

Per quanto riguarda i concorsi da bandire per il II livello di ricercatori e tecnologi in applicazione dell’art. 19 del contratto integrativo del 2007, le cui risorse dedicate, a detta dello stesso Commissario, risultano essere insufficienti per le esigenze di valorizzazione professionale dell’Ispesl (uno dei motivi per cui questa O.S. non firmò l’accordo nel 2007), è stata avanzata per l’ennesima volta l’irricevibile proposta di ripartizione fra i due profili. Ovvero, su un numero complessivo di 14 posti da bandire, 11 sono per Primo Tecnologo e 3 per Primo Ricercatore.

L’amministrazione ha motivato tale scelta con le esigenze di servizio, in particolare legate alla necessità di avere Primi Tecnologi da adibire alla direzione delle strutture territoriali. A nostro avviso, anche se con piacere notiamo che per la prima volta l’Amministrazione ammette il disagio delle sedi territoriali (disagio da noi più volte denunciato in passato), tale motivazione è infondata anche alla luce di quanto previsto dall’art. 34 del regolamento del 5/10/2006, dove chiaramente non è prevista nessuna differenza fra i due profili per la direzione di dette strutture. Peraltro la proposta appare ingiustificata se si confronta il numero degli interessati alle selezioni con le vacanze di organico: nel dettaglio abbiamo 81 posti vacanti per Primo Ricercatore e 51 per Primo tecnologo, su complessivi 112 ricercatori e 92 tecnologi di III livello. A seguito delle nostre considerazioni, la delegazione dell’Ispesl si è riservata la possibilità di una diversa proposta. Al riguardo la FLC Cgil è in attesa di un positivo riscontro.

Sul Salario accessorio del 2009 la trattativa si è soffermata sulla verifica della consistenza delle risorse per la contrattazione, in particolare per quanto riguarda l’entità del taglio del 10% da operare sul fondo del salario accessorio, previsto dalla L. 133/08. A parere della FLC Cgil il taglio proposto dall’Amministrazione è più consistente di quanto previsto dalla norma. L’Amministrazione, accogliendo le nostre osservazioni, si è riservata un approfondimento sul meccanismo di calcolo.

Per la prima volta, come da noi più volte richiesto, è stato presentato un consuntivo delle risorse utilizzate nel 2008 da cui si evidenzia un cospicuo residuo economico da utilizzare, pari a oltre 1 Mln di € per il fondo dei livelli IV-IX e a circa 30 mila € per quello dei livelli I-III. Consideriamo questo il risultato della nostra azione, intrapresa già 3 anni or sono, che conferma la consistenza dei “famosi” 3,5 Mln di € di residui cumulati nel corso della precedente vigenza contrattuale (2003-2006), indebitamente sottratti alla contrattazione. Al riguardo va detto che queste risorse, e lo abbiamo sempre sostenuto, debbono tornare alla contrattazione e possono essere utilizzate al più presto per finanziare nuovi concorsi interni, al fine di dare a tutti i lavoratori la possibilità legittima di fare carriera all’ISPESL.

L’ultimo punto affrontato è stato quello da noi richiesto della rivalutazione dell’Indennità di trasporto strumenti, che l’Amministrazione, con motivazioni strumentali, ha cercato di rimandare alla presunta necessità di rivedere la disciplina dei criteri per l’assegnazione dell’indennità, visto l’onere che ne deriverebbe sul bilancio (circa 260.000 € annui). Abbiamo ribadito la necessità di rispettare un accordo sottoscritto da tutte le OO.SS. già dallo scorso anno e di dare immediatamente corso all’aggiornamento dell’Indennità, aumentando del 60% l’attuale valore. Anche su tale punto l’Amministrazione ha confermato la volontà di rispettare l’accordo sottoscritto. Al riguardo valuteremo l’atteggiamento della controparte, ovviamente questa O.S. si attende l’imminente convocazione per la firma definitiva dell’accordo sul valore della rivalutazione.

La FLC Cgil, in conclusione, sulle questioni della mobilità, delle procedure selettive per l’applicazione dell’art. 19 e sull’Indennità trasporto strumenti ritiene esaurita la fase di discussione, pertanto invita l’amministrazione ad assumere le decisioni conseguenti e ad accogliere le nostre richieste al fine di addivenire alla sottoscrizione degli specifici accordi.

Nei prossimi giorni ci attiveremo per avviare le trattative per l’applicazione del nuovo CCNL 2006-2009 (sul quale l’amministrazione ha comunicato che si stanno completamento le operazioni per l’erogazione degli arretrati), a partire dalla richiesta di adeguare l’importo del buono pasto a 10 €.

FLC Cgil Ispesl
Coordinamento Nazionale

Roma, 20 luglio 2009

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