ISPRA: a rischio le attività per il 2013
Le notizie non sono confortanti neppure sui rinnovi dei contratti e sulle mancate applicazioni contrattuali. La FLC CGIL insieme alla UIL RUA convocano un'assemblea del personale per lunedì 10 dicembre alle ore 13.00.
È davvero caduto il "gelo" quando nel corso dell'ultimo incontro con l'Amministrazione ISPRA del 4 dicembre 2012 i sindacati hanno preso atto del completo azzeramento di quasi tutti i capitoli di bilancio istituzionali dell'Istituto per il 2013 per far fronte al taglio previsto dalla spending review di quasi 4 milioni di euro.
Niente missioni, né manutenzioni, ridotte le spese sulla sicurezza, niente pubblicazioni, né eventi e abbattimento del 50% del fondo dei benefici sociali e interventi pesanti sui salari accessori del personale, ecc… praticamente tutto il 2013 le attività di prevenzione e controllo ambientale, di ricerca e monitoraggio sul territorio saranno per ISPRA a rischio. Se non passa un emendamento inserito nella Legge di stabilità per trasformare le risorse della Legge 308 da spese in conto capitale a spese di funzionamento, e viste le note vicende sull'approvazione della Legge di stabilità, si capisce tutta la nostra preoccupazione.
Nel corso dell'incontro apprendiamo poi dell'ennesima nomina da parte del Ministro Clini di un componente del Collegio dei revisori che costerà all'ISPRA ben 240.000 euro e che il capitolo istituzionale delle "indennità/retribuzioni" del Presidente, Direttore Generale, degli oltre 40 dirigenti, del Consiglio di Amministrazione e del Consiglio Scientifico è rimasto praticamente intatto. Nessun taglio per loro!
I tagli e i sacrifici prospettati per i lavoratori sono, come al solito, a senso unico. Valgono per tutti, ma non per pochi.
Altrettante brutte notizie ci sono pervenute sui rinnovi dei contratti e sulle mancate applicazioni contrattuali: per tutte queste ragioni, la FLC CGIL insieme alla UIL RUA lunedì 10 dicembre alle ore 13.00
hanno convocato un'assemblea di tutto il personale per analizzare la situazione e per valutare tutte le iniziative di mobilitazione da mettere in campo.