ISPRA: in attesa dell'incontro sullo Statuto

Il previsto incontro sul Precariato dell'8 giugno scorso si è svolto senza la presenza del Direttore Generale e questo per la FLC CGIL  non è un buon segnale e non fa che aumentare la preoccupazione per i molti contratti precari in scadenza (vedi comunicato)

In attesa di incontrare i vertici dell'ISPRA il prossimo 19 giugno la FLC CGIL chiede di avere il documento sullo Statuto con congruo anticipo e di riaprire la discussione sul Precariato e chiede di rispettare il Piano d'Intesa sul Precariato procedendo allo scorrimento delle graduatorie.

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Il Direttore Generale non partecipa all’incontro sul precariato!

L’assenza del Direttore Generale all’incontro previsto per l’8 giugno sul precariato non è un buon segnale e non fa che aumentare la preoccupazione per i molti contratti precari in scadenza, sul rinnovo dei quali si continua a tergiversare senza assumere alcuna decisione in merito.

L’incontro, già una volta rinviato, ha assunto dunque un aspetto puramente tecnico, di scambio di informazioni e dati che danno l’idea del numero dei precari e delle diverse scadenze, ma anche della situazione del personale comandato e trasferito che se rientrasse in ISPRA costerebbe oltre 2 milioni di euro creando seri problemi di tenuta dell’intero bilancio.

Preso atto dell’assenza del Direttore Generale la FLC CGIL ha chiesto la riconvocazione di un  tavolo “politico” che possa dare risposte alle domande che da mesi stiamo ponendo:

• quale programmazione del fabbisogno del personale è stato deliberato dal CdA?
• quanto inciderà la spending review sul bilancio dell’ISPRA?
• come verranno utilizzate le risorse del turn over 2009 -2010 e 2011 ?
• con quale tempistica si procederà allo scorrimento delle graduatorie per l’assunzione dei tempi indeterminati previsto dal Piano d’intesa sul Precariato?
• quando si  procede all’assunzione dei nuovi TD?

Domande che non possono prescindere da un confronto politico coi vertici dell’Istituto relativamente alle funzioni e alle finalità dell’Ispra  che dovranno essere definite nel nuovo Statuto.

Essendo stati informati, nel corso dell’incontro che l’Amm.ne procederà alla ridefinizione di procedure per l’attivazione di nuove collaborazioni, la FLC CGIL auspica che questo non costituisca “nuovo precariato” e chiede di dar seguito agli impegni sottoscritti nel Piano d’Intesa sul Precariato rispetto ai mancati  scorrimenti delle graduatorie a TI e alla proroga dei  TD che raggiungono i 5 anni (con accordo in deroga).  In attesa di aprire un confronto sulla programmazione del personale, sollecitiamo i vertici dell’Ispra a rispettare la “road map” annunciata per l’approvazione del nuovo Statuto.

Tutto  ciò mentre si riapre la discussione parlamentare se l’ISPRA debba tornare ad essere un Agenzia piuttosto che rimanere un Ente di Ricerca: la vicenda dell’ISPRA è emblematica e si inserisce in un quadro più ampio e preoccupante per tutti gli altri enti di ricerca che rischiano di essere chiusi definitivamente, come l’ISFOL, o di essere accorpati come il CRA, l’INRAN e l’INEA.

Per contrastare quanto sta accadendo negli Enti di Ricerca Pubblica sono state messe  in campo iniziative unitarie, dalla richiesta di audizione alle Commissioni Parlamentari,  al presidio del 14 giugno sotto il Ministero dell’Economia per sbloccare il turn over e per chiedere soluzioni al precariato.

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Al Presidente dell’ISPRA
Prof. Bernardo De Bernardinis

Al Direttore Generale
Dr. Stefano Laporta

Facendo seguito alla nota inviata dalla scrivente Organizzazione Sindacale il 31 maggio u.s., con la quale si chiedeva, tra l’altro, di avere il testo delle Statuto prima dell’incontro inizialmente fissato per il 5 giugno scorso, preso atto del posticipo al 19 p.v., la FLC CGIL riafferma e rafforza la richiesta di avere disponibile il testo del nuovo Statuto con congruo anticipo rispetto all’ incontro, ciò al fine di accelerare al massimo tutti i passaggi di confronto di merito necessari a pervenire nel minor tempo possibile al tanto atteso Statuto.

La FLC CGIL ritiene imprescindibile che questo percorso veda la partecipazione dei lavoratori dell’Istituto, per arrivare alla definizione di regole condivise e lungimiranti per il migliore funzionamento dell’Istituto.

Con l’occasione la FLC CGIL ribadisce quanto già espresso nell’incontro dell’8 giugno sulla situazione del personale precario e sullo stato assunzionale, al Direttore del Personale unico rappresentante dell’amministrazione presente, circa la necessità di essere riconvocati ad un tavolo con Presidente e Direttore generale, per affrontare in maniera compiuta le questioni urgenti e delicate del precariato, indissolubilmente legate al futuro dell’Istituto.  La FLC CGIL ritiene dunque che l’occasione del 19 giugno, fatta salva la possibilità di una diversa convocazione, potrà rappresentare la giusta occasione di discussione anche su questo tema.

Distinti saluti   

12 giugno  2012