Iscriviti alla FLC CGIL

Home » Ricerca » ISPRA: mantenimento in servizio dei lavoratori precari e nuovo Statuto

ISPRA: mantenimento in servizio dei lavoratori precari e nuovo Statuto

Le richieste della nostra organizzazione sindacale alla direzione dell'ente.

12/10/2011
Decrease text size Increase  text size

Con una lettera inviata al Direttore Generale e al Capo del Dipartimento Gestione e Risorse del Personale - che pubblichiamo di seguito -  abbiamo sollecitato la definizione di un accordo per il mantenimento di tutti i contratti precari che scadono entro la fine di quest'anno.

Nel frattempo, i vertici dell'ISPRA stanno discutendo il testo del nuovo Statuto dell'ente. Chiediamo un ampio confronto sul tema ed a questo proposito abbiamo inviato una richiesta specifica al Presidente e al Direttore Generale per consentire ai lavoratori e alla comunità scientifica il più ampio e fattivo coinvolgimento.

________________

Al Direttore Generale dell'ISPRA

Dr. Stefano Laporta

Al Capo del Dipartimento Gestione e Risorse del Personale

Dr. Marco La Commare

 

Oggetto: mantenimento in servizio del personale TD oltre i 5 anni.

La FLC CGIL ribadisce l'importanza del Piano d'azione sul Precariato e maggiormente del calendario di attuazione firmato lo scorso 30 maggio del quale si chiede la rapida e completa attuazione, anche per quel che riguarda le procedure volte al progressivo superamento delle forme atipiche dei contratti precari con la progressiva trasformazione degli stessi in forme più tutelate quali i contratti a tempo determinato.

Nel richiamare quanto contenuto nel calendario al capoverso in cui "Saranno avviate iniziative in ordine al mantenimento in servizio del personale TD oltre i cinque anni" la FLC CGIL, visto l'approssimarsi delle prossime scadenze contrattuali, sollecita l'amministrazione a individuare e percorrere le strade possibili utilizzando tutti gli strumenti contrattuali e normativi, compreso l'art. 5 del CCNL EPR.

La FLC CGIL prende atto con favore che nel corso della riunione del 27 settembre u.s. l'Amministrazione abbia condiviso la necessità di mantenere in servizio del personale assunto con contratto di lavoro a tempo determinato che abbia raggiunto i cinque anni di permanenza e, come dichiarato al tavolo, chiede la calendarizzazione nel più breve tempo possibile di un incontro finalizzato al raggiungimento dell'obiettivo, anche attraverso la stipula di uno specifico accordo sindacale, come previsto dalla normativa vigente e in linea con quanto già fatto in altri Enti di Ricerca e all'ISPRA.

Nell'ottica di predisporre il tutto con modalità e tempi congrui rispetto le imminenti scadenze contrattuali rimaniamo in attesa di un sollecito riscontro.

Cordiali saluti.

1 ottobre 2011

                    FLC CGIL

La Coordinatrice Nazionale ISPRA

_______________________

Al Presidente dell'ISPRA

Prof. B. De Bernardinis

Direttore Generale

Dr. S. Laporta

E p.c. Al Dr. Marco La Commare

Capo del Personale

 

Oggetto: Statuto e Norme di Organizzazione

La FLC CGIL fin dall'istituzione dell'ISPRA ed in particolare dalla nomina dei vertici, ha chiesto l'adozione di uno Statuto "alto" che valorizzasse l'importanza ed il ruolo nazionale dell'Istituto.

Oggi a distanza di un anno, trascorso senza "concreti" riferimenti in merito, rileviamo che il percorso di definizione dello Statuto è in fase avanzata di discussione, essendo stato sentito il Consiglio Scientifico.

La FLC CGIL nel ribadire quanto già comunicato verbalmente e con note scritte ritiene imprescindibile che il confronto con le OOSS sia più ampio possibile e avvenga in tempi e modi utili ad un effettivo confronto con il Presidente e il Consiglio di Amministrazione che valorizzi il contributo delle rappresentanze.

La FLC CGIL chiede fin d'ora il rispetto e la piena applicazione del Contratto Collettivo Nazionale della Ricerca e la valorizzazione del personale e delle esperienze dell'Istituto; in particolare ritiene che lo Statuto debba riguardare la missione e l'organizzazione generale, mentre le materie di organizzazione del lavoro e degli uffici devono essere rimandate alla discussione di successivi Regolamenti attuativi interni.

In attesa di essere convocati chiediamo ci venga trasmessa copia del testo della proposta per consentire l'analisi puntuale di merito ed il confronto coi lavoratori.

Con i migliori saluti.

12 ottobre 2011

                    FLC CGIL

La Coordinatrice Nazionale ISPRA

Altre notizie da: