ISPRA: raggiunto l'accordo sul salario accessorio 2009

La FLC CGIL esprime una valutazione positiva per i risultati raggiunti nell’accordo che stavano alla base delle nostre richieste nonostante la trattativa sia stata condizionata dai provvedimenti del Governo a partire dal taglio del 10% sul salario accessorio.

L’obiettivo prioritario della FLC CGIL è stato quello di riunificate i tre salari accessori relativi agli Enti accorpati in ISPRA e ridurre al minimo l’impatto della manovra finanziaria sulle retribuzioni e sul blocco dei rinnovi contrattuali. Per queste ragioni la nostra linea di condotta è stata quella di spostare più possibile le risorse verso le indennità “fisse e ricorrenti” definendo l’indennità di ente mensile e annuale uguale per tutto il personale e riducendo anche le risorse destinate alla produttività individuale e collettiva.

Un obiettivo sostanzialmente raggiunto, anche se per una parte del personale in particolare i livelli IV-IX ex Apat, non si è potuto evitare una lieve limatura di circa 40 euro annui lordi a fronte però di uno spostamento di 400 euro annui lordi verso le voci pensionabili e liquidabili come l’indennità di ente annuale e mensile. E’ ora sempre più necessario portare a compimento le procedure per le progressioni verticali di tutti i livelli in maniera trasparente e in linea con lo spirito del CCNI ex Apat firmato nel giugno 2007.

Anche per i livelli I-III si sono uniformati i valori dell’IVP (indennità di valorizzazione professionale) e dell’IOS (indennità oneri specifici), in particolare per quest’ultima indennità si è andati verso un’omogeneizzazione con gli altri Enti di ricerca istituendo un’unica IOS per tutti i livelli, salvo il mantenimento dei migliori trattamenti in godimento.

Allegata all’Ipotesi di accordo è stata sottoscritta una dichiarazione d’intenti tra l’Amministrazione e le OO.SS. firmatarie in merito alla necessità di:

• monitorare gli straordinari nel corso del 2010 volto al contenimento della spesa e alla relativa definizione dei criteri di assegnazione;

• superare le effettive difficoltà logistiche di collegamento tra le sedi Ispra attraverso l’intensificazione del servizio navette e la copertura assicurativa dei dipendenti nel tragitto del trasferimento tra le sedi stesse, a fronte della volontà dell’Amministrazione di abolire l’indennità di disagio per tutte le sedi;

• prevedere per il 2010, in accordo con le OOSS, l’individuazione di criteri per identificare strutture di particolare rilievo nell’ambito della riorganizzazione dell’Istituto.

A questo punto abbiamo chiesto all’Amministrazione di adoperarsi per favorire la registrazione in tempi rapidi presso la Funzione Pubblica e il Ministero dell’Economia per liquidare tutte le spettanze prima della fine dell’anno evitando il “blocco” delle retribuzioni fino al 2014 così come prevede la manovra finanziaria.

A settembre nel riaprire la trattativa per il salario accessorio 2010 continueremo a perseguire tutte le strade utili a realizzare ulteriori miglioramenti economici volti anche a superare definitivamente le disparità di provenienza.