ISPRA, ultima riunione della struttura commissariale prima dell'arrivo del nuovo CDA
Il resoconto dell'incontro del 14 settembre 2010.
L ’incontro del 14 settembre con tutta probabilità sarà l’ultimo con la Struttura Commissariale dell’ISPRA visto l’imminenza della nomina dei nuovi vertici previsti per l’inizio di ottobre.
Sui punti all’ordine del giorno, il cui resoconto dettagliato è riportato nell’allegato comunicato unitario, è necessario svolgere alcune nostre considerazioni.
In primo luogo, la FLC CGIL intende sottolineare, sul finire di un anno dolorosamente difficile per tutta la ricerca pubblica italiana, un taglio complessivo delle risorse economiche di ben 24 milioni. È evidente che un settore come quello della salvaguardia ambientale e della protezione del territorio italiano verrebbe messo in seria difficoltà se la miope politica governativa dei tagli indiscriminati dovesse proseguire.
La FLC CGIL denuncia con forza questo pericolo e chiede che l’ISPRA venga dotato di un fondo ordinario adeguato ai compiti e alle attività di ricerca ad esso assegnati e riconosciuti strategicamente centrali soprattutto nell’attuale fase di crisi economica in evoluzione.
Un altro punto della massima importanza che intendiamo sottolineare è la necessità e l’urgenza che l’Amministrazione dell’Istituto utilizzi fino in fondo l’autorizzazione ad assumere fino a copertura della pianta organica avviando con i sindacati una ricognizione per valutare le posizioni lavorative non coperte dai concorsi in atto e per le quali occorre bandire concorsi a tempo determinato come previsto dal Protocollo d’Intesa firmato dal Ministro Prestigiacomo lo scorso 21 gennaio.
In ultimo, ribadiamo che, per un definitivo dispiego di tutte le sue potenzialità, è essenziale che l’ISPRA chiuda con rapidità e trasparenza tutte
le
applicazioni derivanti dai Contratti Integrativi relativi agli enti in esso confluiti dando risposte adeguate alle tante aspettative del personale stabile che da anni attende la propria valorizzazione professionale. La FLC CGIL è convinta che questo sia un passaggio ineludibile per valorizzare e utilizzare al meglio la forza lavoro dell’Istituto a cominciare dai suoi ricercatori e tecnologi e non mancheremo di mettere in campo tutte le nostre forze e il massimo impegno per ottenerlo.
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FLC CGIL – FIR CISL – UILPA UR Afam – ANPRI
Ultima riunione con la struttura commissariale!
Il giorno 14 settembre si è tenuta la prevista riunione tra le OO.SS. e il Commissario dell’Ispra, prefetto Grimaldi e il sub-commissario Santori, alla presenza del capo del personale dr. Lacommare.
Il commissario annuncia che sarà la sua ultima riunione nel ruolo di Commissario vista la conferma delle procedure per le nomine dei nuovi vertici (Presidente e CdA) e, entro la prima decade di ottobre, è prevista anche la nomina del Direttore Generale.
Precariato
Viene illustrata la strategia assunzionale messa in campo negli ultimi due anni da ISPRA, il cui obiettivo era quello di sanare il precariato: complessivamente sono state assunte 300 persone. La prospettiva è quella di procedere con la progressiva trasformazione dei contratti atipici in contratti a TD. Compatibilmente con norme e risorse si procederà oltre all’assunzione dei vincitori dei concorsi e allo scorrimento delle graduatorie.
I contratti che scadono a fine anno sembrano non presentare grosse difficoltà in termini di rinnovo (in particolare i progetti e i rinnovi già programmati al 2012), altre scadenze sono più complesse, queste dovranno essere affrontate dai nuovi vertici.
La positiva novità, in adempimento del protocollo d’intesa sottoscritto a gennaio con il MATTM, è l’intenzione di bandire entro un mese selezioni (anche se in numero ridotto) a tempo determinato in base alle risorse disponibili per quelle posizioni di R/T e CTER non previste dai bandi dei concorsi. L’obiettivo è quello di arrivare ad una quota fisiologica di 10-15% di precariato rispetto alla dotazione organica.
Sulla dotazione organica il regolamento prevede un tetto numerico complessivo che consentirebbe lo spostamento dei posti nei rispettivi profili; le OO.SS. hanno evidenziato la necessità di ridurre le posizioni dirigenziali in eccesso, con l’ulteriore risultato di aumentare la disponibilità in dotazione organica per le assunzioni e i passaggi di livello.
L’Amm.e ha garantito che sarà rispettato il piano assunzionale previsto per il 2010 i cui costi dovranno necessariamente gravare sul bilancio 2011, visto l’attuale assestamento negativo del bilancio 2010.
Riguardo le recenti sentenze favorevoli alla stabilizzazione del personale a tempo determinato, l’Amm.ne ha confermato la volontà di procedere all’impugnativa non condividendo le motivazioni della sentenza, e che procederà alla stabilizzazione del personale ricorrente solo in caso di sentenza definitiva favorevole.
Le OO.SS. hanno ribadito la richiesta di applicazione della sentenza – estendendola anche agli altri – sottolineando come l’ISPRA avrebbe così l’opportunità di sanare la situazione di precarietà di alcuni lavoratori.
Per quanto riguarda le categorie protette, l’Amm.ne sta procedendo all’assunzione di ulteriori 4 unità mediante l’ufficio di collocamento. Ulteriori 10 unità a partire dal prossimo anno.
Vista la dichiarata volontà di procedere con le selezioni a TD, le OO.SS. hanno chiesto di aprire rapidamente un tavolo tecnico per il monitoraggio dei profili da mettere a concorso con l’obiettivo di dare soluzione ai contratti di prossima scadenza e a quelli che, avendo raggiunto i 5 anni, non possono essere rinnovati.
Contestualmente vanno anche quantificati gli scorrimenti delle graduatorie dei concorsi annunciati e definito un programma per i contratti di collaborazione e gli assegni di ricerca, nonché ai loro rinnovi; il tutto con la prospettiva di dare applicazione all’art. 5 del CCNL EPR che prevede la definitiva trasformazione a tempo indeterminato.
Si è ribadita la richiesta di prevedere ulteriori progressioni di livello, anche aumentando le posizioni sui concorsi in itinere in base alle risorse disponibili.
Stato finanziario
La situazione finanziaria dell’Istituto prevede per tutto il 2010 ancora una disponibilità di spesa fino a 10 milioni complessivi, a valle dell’assestamento di bilancio che ha interessato tutti i CRA.
L’Amm.ne prevede per il 2011 una situazione finanziaria migliore ed ha chiesto al Ministero del Tesoro di quantificare il finanziamento ordinario dell’Istituto (79 milioni), in modo da procedere con il bilancio preventivo 2011. La definizione della Convenzione con il MATTM, in applicazione del Regolamento ISPRA, potrebbe prevedere ulteriori risorse aggiuntive pari a 20-25 milioni.
L’obiettivo che dovrà darsi il nuovo CdA sarà quello di raggiungere un finanziamento complessivo ISPRA di circa 100-105 milioni cui si aggiungono gli ulteriori finanziamenti esterni.
L’amm.ne ha fatto un quadro di bilancio (consegnando anche una tabella) ammettendo che i tagli ci sono stati e sono stati tradotti in misura percentuale sui vari Capitoli, risulta quindi “necessaria” una gestione oculata e attenta del bilancio.
Il taglio dei 24 milioni di euro è scaturito dai 13 milioni di euro derivanti dall’assestamento di bilancio non attuato dal MATTM (5+8) e 11 milioni di euro per le maggiori spese del 2009 rispetto alle entrate utilizzando gli avanzi di esercizio degli anni precedenti.
A questo proposito le OO.SS. hanno chiesto certezza di finanziamento per l’Istituto dando massima attenzione alle attività e ai progetti di ricerca che non devono subire – come è stato finora - conseguenze nefaste, sia in termini di impegni di risorse che di credibilità.
E’ stato sottolineato come i R/T, nonché tutto il personale, nonostante i tagli e le enormi difficoltà gestionali incontrate abbia continuato a svolgere con profitto tutte quelle attività di ricerca e istituzionali che danno credito e possibilità di rilancio di ISPRA nel campo delle politiche ambientali.
Tra le varie ed eventuali sono stati elencati i seguenti argomenti.
Applicazioni contrattuali
Sono in corso le procedure per le applicazioni contrattuali previste nei CCNI ex Enti, in particolare per ex APAT, stanno per essere nominate le commissioni dei concorsi III-I (2 o 3 commissioni); i passaggi di livello IV-IX verranno conclusi entro la fine della gestione commissariale (fine settembre).
Le OOSS hanno ribadito la richiesta di scorrere la graduatoria per permettere a tutti il passaggio di livello, essendo questa l’ultima possibilità che i lavoratori avranno per i prossimi 3 anni. L’amministrazione si è impegnata a rappresentare ai nuovi vertici l’esigenza di esaurire le graduatorie relative a questa procedura.
Relativamente alle procedure concorsuali definite negli accordi sindacali ex ICRAM le OO.SS. hanno chiesto di emanare in tempi strettissimi i relativi bandi.
Le OO.SS. hanno congiuntamente richiesto di concludere tutte le procedure entro il 2010.
Salario accessorio 2009
L’Amm.ne informa dell’ulteriore passaggio richiesto a F.P. che ha chiesto una relazione aggiuntiva e una modifica, anche se non sostanziale. Il prossimo 16 settembre è prevista una seduta del Collegio dei Revisori, che dovrebbe certificare e inviare nuovamente a F.P. e Corte dei Conti.
L’Amm.ne prevede di poter aprire in successione il tavolo sul salario accessorio 2010 e comunque di portare al pagamento degli emolumenti relativi al 2009 entro il mese di novembre, così come previsto.
Polizza sanitaria
Nessuna notizia da parte della Commissione.
Le OO.SS. chiedono di avviare una procedura alternativa per l’utilizzo nel 2010 dei fondi dei benefici sociali (€ 500.000) vincolati alle spese di natura sanitaria e chiudere la convenzione per il 2011 entro il corrente anno.
Sedi
L’amministrazione ha comunicato che la trattativa con la proprietà del nuovo edificio individuato (adiacenza via Brancati) è in fase conclusiva; è stata inviata la pratica al demanio che deve dare l’autorizzazione alla firma del contratto.
Il totale della spesa prevista per il nuovo assetto logistico è pari all’attuale costo della sola sede di Curtatone. I nuovi spazi hanno una capienza di circa 400 persone con mensa e spazio attrezzato per la biblioteca.
Si conferma l’intenzione di unificare contestualmente anche i laboratori ICRAM a Castel Romano. Il trasferimento delle sedi, dovrebbe avvenire nella prossima primavera/estate a conclusione dell’anno scolastico.
L’amministrazione non ha ancora trovato adeguata soluzione per il Museo e per l’eventuale collocazione presso strutture adeguate. Contatti sono stati presi sia con la provincia che con il comune di Roma. Le OO.SS. hanno espresso l’auspicio una sede che consenta la valorizzazione del patrimonio culturale dell’Istituto.
Orario di lavoro
Sia OO.SS. che amministrazione hanno convenuto sulla necessità di una approfondita discussione al fine di addivenire quanto prima a un nuovo regolamento. Le OO.SS. hanno ribadito che nelle more del nuovo regolamento l’amministrazione non deve procedere a modifiche unilaterali.
In chiusura di riunione le OOSS hanno ribadito la necessità – insediatisi i Vertici e nominato il DG - di avviare la discussione sulle Norme di organizzazione e sulla definizione della nuova struttura.