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Ricerca, contrattazione integrativa di Ente: i punti fermi per la FLC Cgil

Documento della Segreteria nazionale della FLC Cgil.

21/04/2009
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In seguito alla firma separata di Cisl e Uil sul secondo biennio economico 2008-2009 della Ricerca, la Segreteria nazionale della FLC Cgil ha assunto una ferma presa di posizione in merito alla contrattazione integrativa nel comparto, attraverso un documento in cui si chiede l'unificazione dei tavoli contrattuali a livello di Ente e rivendica piena autonomia di proposta e di valutazione dei contratti integrativi che si sottoscriveranno negli Enti Pubblici di Ricerca. Pertanto è stata inviata una lettera formale, a firma del segretario generale della FLC Cgil Domenico Pantaleo, a tutti i presidenti e direttori generali degli Enti in cui si chiede la convocazione di tavoli contrattuali unici.

Roma, 21 aprile 2009

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Documento della Segreteria nazionale della FLC Cgil

La firma del secondo biennio contrattuale 2008-2009 della Ricerca, da parte di Cisl, Uil e Anpri rappresenta una novità e contemporaneamente un fatto non marginale nei rapporti tra le Organizzazioni Sindacali confederali.

La mancata sottoscrizione di un contratto nazionale, ancorché solo di natura economica, da parte della CGIL apre uno scenario nuovo e non può non avere ricadute sul versante della Contrattazione Integrativa, che negli EPR, è consegnata alla titolarità delle segreterie nazionali di categoria.

Gli elementi di novità emersi in occasione della trattativa all'Aran per il secondo biennio contrattuale sono di metodo e di merito.
Innanzitutto la trattativa si è svolta, inusualmente, su un unico tavolo contrattuale con tutte le OO.SS. maggiormente rappresentative del comparto, a fronte della richiesta, da sempre avanzata da Cisl e Uil, sia in occasione delle trattative sui contratti nazionali, sia in occasione delle contrattazioni integrative negli Enti, di tavoli separati tra le OO.SS. confederali e le altre OO.SS..

Nel merito del confronto contrattuale nonostante la disponibilità della FLC Cgil a ricercare soluzioni e proposte condivise che consentissero la firma del contratto da parte di tutte le OO.SS. confederali, ci siamo trovati di fronte alla volontà da parte di Cisl, Uil e Anpri di chiudere rapidamente il contratto nei limiti ed alle condizioni date all'inizio della trattativa.
Il testo sottoscritto contiene, tra l'altro, alcune modifiche all'ordinamento, modifiche che hanno sempre visto, in passato, un lavoro confederale comune.

E' utile ricordare che la trattativa per il rinnovo del secondo biennio contrattuale si è svolta sulla base dell'intesa sottoscritta tra il Governo e CISL e UIL il 30 ottobre 2008 (non sottoscritta dalla CGIL) che prevedeva un incremento del 3,2% nel biennio, quasi interamente assorbito dai tagli previsti dalla Legge finanziaria 133, e che nel corso della trattativa si è deciso di non utilizzare in modo generalizzato le pur scarse risorse disponibili.

Per queste ragioni la segreteria nazionale della FLC Cgil ritiene necessario assumere alcuni orientamenti in relazione ai tavoli di trattativa che si apriranno, nelle prossime settimane, in tutti gli Enti di Ricerca.

In primo luogo chiederemo con una lettera a tutti i Presidenti e Direttori Generali degli Enti la convocazione di un unico tavolo contrattuale, superando l'attuale situazione dei tavoli separati, in coerenza con quanto avvenuto all'Aran ed accettato da tutte le Organizzazioni Sindacali presenti.

Inoltre, nelle trattative contrattuali di Ente la FLC Cgil presenterà, in piena autonomia, proprie proposte di merito su ogni questione oggetto del confronto e ricercherà la convergenza con le altre organizzazioni sindacali confederali ed autonome attenendosi ad una valutazione rigorosa sulla possibile sintesi tra le soluzioni da noi avanzate e quelle delle altre singole sigle.

E' evidente che le ultime vicende contrattuali si collocano dentro il contesto più generale che ha visto la sottoscrizione separata, da parte di Cisl e Uil, di un nuovo modello contrattuale e di regole nella contrattazione sulle quali abbiamo espresso, come CGIL, un giudizio pesantemente negativo.
Tutto ciò, unitamente al tentativo da parte del Governo di svuotare la contrattazione di importanti contenuti, richiede una risposta forte da parte del Sindacato non più rinviabile.

Anche per questa ragione la contrattazione integrativa di Ente rappresenterà un banco di prova importante e significativo nelle relazioni sindacali e nella difesa del ruolo e delle prerogative contrattuali del Sindacato.
Occorrerà una forte attenzione ai contenuti rivendicativi che devono puntare decisamente al miglioramento delle condizioni salariali e normative per tutte le figure professionali ed a utilizzare tutte le opportunità e gli spazi per stabilizzare i precari.
L’obiettivo fondamentale dovrà essere quello di riaffermare un forte potere d’intervento del sindacato su tutti gli aspetti che attengono al rapporto di lavoro negli enti di ricerca.

La Segreteria nazionale

Roma, 6 aprile 2009

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Roma 20 aprile 2009
Prot. n. 139/2009

Ai Presidenti
Ai Direttori Generali
Ai Direttori Amministrativi
degli
Enti Pubblici di Ricerca
Loro sedi

OGGETTO: Convocazione del tavolo di contrattazione integrativa negli Enti Pubblici di Ricerca.
A nome della Organizzazione Sindacale che rappresento chiedo, alla luce delle modalità con le quali si è svolta la trattativa all'A.Ra.N. per il rinnovo del Contratto nazionale 2008-2009, la convocazione congiunta, a partire dai prossimo incontro, di tutte le Organizzazioni Sindacali titolari della contrattazione integrativa nazionale di Ente.
Infatti, la trattativa all'A.Ra.N. sul Contratto nazionale si è svolta congiuntamente in un tavolo unico. Sono pertanto superate le condizioni che avevano, nel tempo, dato vita alla richiesta di tavoli separati.
Per queste ragioni la FLC Cgil considera non più valide le precedenti richieste, avanzate congiuntamente a CISL e UIL, di attivazione di tavoli separati.
Allego il documento della Segreteria Nazionale della FLC Cgil nel quale sono precisate le ragioni di questa richiesta.

Distinti saluti.

Domenico Pantaleo