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Agenzia nazionale per lo sviluppo dell'autonomia scolastica: si allunga la fase di transizione

La FLC Cgil ha espresso la necessità che l'Amministrazione si impegni a mantenere contatti sindacali con una tempistica coerente con la complessità e cogenza delle tematiche in discussione.

28/06/2007
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Si è tenuto nel pomeriggio di ieri l’atteso incontro tra MPI e Organizzazioni Sindacali della Scuola sulle problematiche connesse alla costituzione dell’Agenzia per lo sviluppo dell’autonomia scolastica che, ai sensi dei commi 610 e 611 della legge finanziaria per il 2007, sostituirà l’Indire e gli Istituti regionali di ricerca educativa. Erano presenti, oltre ai rappresentanti dell’Amministrazione Centrale, anche due dei tre Commissari nominati per la gestione della fase transitoria; il mandato di questi ultimi, in scadenza alla fine di giugno, è stato prorogato fino al 31 dicembre 2007.

L’Amministrazione scolastica ha illustrato la bozza di direttiva, di prossima pubblicazione, che indica le priorità di intervento per l’Agenzia, una volta costituita, e nel contempo garantisce la fase di transizione. Le finalità indicate sono quelle previste dalla legge: ricerca e consulenza pedagogico-didattica, formazione e aggiornamento, documentazione educativa. A queste aree di intervento sono state aggiunte delle sottolineature riguardanti il rafforzamento della partecipazione ad iniziative internazionali, l’istruzione degli adulti e la formazione tecnica superiore, la collaborazione con le Regioni e gli Enti Locali, il completamento dei progetti in atto in linea con gli indirizzi forniti.

Della direttiva daremo conto in maniera più dettagliata all’atto della pubblicazione, prevista per la prima decade di luglio.

Con l’intervento del Commissario, che ha fornito un quadro sulle attività sinora svolte specificando che un rapporto dettagliato sulle ricognizioni effettuate sarà consegnato al Ministero ai primi di luglio, si è entrati -come richiesto dalle organizzazioni sindacali- nel vivo delle tematiche più calde.

Tempi.
Nel mese di luglio dovrà essere formalizzata la direttiva del ministero ai commissari e dovrà concludersi l’iter legislativo del ddl Bersani nel quale è stata inseritala modifica dell’assetto istituzionale dell’Agenzia rispetto a come era stato previsto dal testo della Finanziaria. Entro la fine del 2007 sarà emanato il regolamento ed è prevedibile l’avvio formale dell’Agenzia nella seconda metà del 2008. E’ chiaro che la possibilità di rispettare tali tempi è legato al finanziamento del fondo ordinario per l’Agenzia per il 2008.

Personale .
Dalla ricognizione effettuata dai commissari risulta che una parte del personale comandato ha lasciato spontaneamente l’incarico presso gli Irre; i risparmi conseguenti per il 2007 sfiorano molto da vicino quanto previsto dalla finanziaria, così che è ipotizzabile, nella fase transitoria, non doversi procedere ad alcuna restituzione forzata ai ruoli di provenienza per i comandati o alla riduzione del numero dei lavoratori a tempo determinato o dei collaboratori attualmente in servizio.

La FLC Cgil e gli altri Sindacati hanno richiesto con forza che, in considerazione dei tempi di cosituzione dell’Agenzia, il personale oggi in attività (comandati, con rapporto a tempo determinato e i collaboratori) negli ex Irre e nell’ex Indire debba mantenere il rapporto di lavoro sino all’avvio formale delle attività del nuovo Istituto. L’Amministrazione ha valutato non negativamente tale richiesta ed ha convenuto di approfondire la discussione su questo tema nei prossimi incontri.

Attività degli Enti Commissariati nella fase di transizione.
Sarà orientata dalla Direttiva presentata in apertura dell’ incontro, con attenzione ad un approccio sinergico tra il livello centrale e quello periferico. Per quanto riguarda il punto dolente della carenza di finanziamenti (che nei mesi scorsi troppo spesso ha compromesso le iniziative) è stato assicurato che è di prossima emanazione un provvedimento di copertura pari a un milione e 200 mila euro. Tale cifra potrebbe essere accresciuta di circa 2 milioni di Euro una volta rese disponibili le risorse della Legge 440 sull’autonomia delle scuole.

Assetti dell’Agenzia.
Il disegno di legge 2272-ter in discussione alla Camera modifica i commi della Finanziaria per il 2007 riguardanti l’Agenzia: cassa i riferimenti alla sua costituzione ai sensi del decreto legislativo 300/99 e attribuisce al Ministro la facoltà di determinare tramite decreto l’organizzazione e il funzionamento dell’Agenzia, la nomina e la durata in carica dei componenti gli organismi dirigenti.

La FLC Cgil e le altre organizzazioni sindacali hanno richiesto la garanzia che, con tale modifica non aumentasse la dipendenza dell’Agenzia dal Ministero vigilante. La Amministrazione ha assicuratoal contrario che, con tale soluzione, l’Agenzia guadagnerà in autonomia rispetto ai vincoli centralistici e funzionalità rispetto alle esigenze delle scuole autonome.

Valutando utile l’incontro, che ha fornito alle parti elementi di conoscenza e ha permesso un confronto franco e aperto, la FLC Cgil ha espresso la necessità che l’Amministrazione si impegni a mantenere contatti sindacali con una tempistica coerente con la complessità e cogenza delle tematiche in discussione.

Roma, 28 giugno 2007

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