Cambiamo il Codice di comportamento dei dipendenti pubblici

Home » Scuola » Aggiornamento GPS: parere negativo del CSPI in caso di mancato accoglimento delle proposte di modifica

Aggiornamento GPS: parere negativo del CSPI in caso di mancato accoglimento delle proposte di modifica

Il Consiglio si esprime nuovamente sull’ordinanza ministeriale di aggiornamento delle GPS e graduatorie di istituto rilevando alcuni aspetti di forte criticità

12/04/2024
Decrease text size Increase  text size

Il Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione (CSPI) riunito in adunanza plenaria (in via telematica) in data 12 aprile 2024 si è espresso sullo schema di ordinanza del Ministro dell’Istruzione e del Merito recante «Procedure di aggiornamento delle graduatorie provinciali e di istituto di cui all’articolo 4, commi 6-bis e 6-ter, della legge 3 maggio 1999, n. 124, e di conferimento delle relative supplenze per il personale docente ed educativo».
Il parere del CSPI.

Lo schema di ordinanza è stato oggetto di un precedente parere del Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione (CSPI), approvato nella seduta plenaria n. 121 del 23 febbraio 2024 che è stato richiamato integralmente.

Tra le modifiche apportate allo schema di ordinanza, il CSPI rileva forti criticità rispetto all’articolo 7, comma 4, lettera e), in cui è stata prevista la possibilità, per gli aspiranti in possesso di un titolo di accesso conseguito all’estero non ancora riconosciuto, di stipulare contratti a tempo determinato con specifica clausola risolutiva in caso di diniego del riconoscimento del titolo.

Tale previsione normativa appare, per il CSPI, foriera di innumerevoli occasioni di contenzioso soprattutto alla luce del fatto che l’attività di valutazione dei titoli esteri, seppure effettuata in numero limitato rispetto al totale dei titoli da valutare, ha prodotto provvedimenti di rigetto, tra l’altro, di diversi titoli di specializzazione sul sostegno. Il CSPI in proposito segnala che gli effetti più gravi del paventato contenzioso non potranno che ricadere sulla continuità didattica relativa alle attività di insegnamento previste a supporto degli alunni con disabilità. Il CSPI, pertanto, chiede il ritorno alla formulazione precedente.

Il CSPI, in relazione alla neo costituita graduatoria per l’insegnamento dell’educazione motoria alla scuola primaria e in considerazione del fatto che i docenti inseriti in tale graduatoria risultano sprovvisti del titolo di accesso richiesto dagli ordinamenti per l’insegnamento nella scuola primaria, auspica che l’Amministrazione produca uno specifico correttivo rispetto alla loro presenza nelle graduatorie incrociate per il sostegno, al fine di assicurare personale docente con una formazione adeguata alla scuola primaria anche per le attività di insegnamento a supporto degli alunni con disabilità.

Il CSPI, considerate le criticità esplicitate, ha espresso parere negativo in caso di mancato accoglimento delle proposte di modifica, in particolare per quanto riguarda la possibilità, per gli aspiranti in possesso di un titolo di accesso conseguito all’estero non ancora riconosciuto, di stipulare contratti a tempo determinato (art. 7, comma 4, lett. e).