Aggiornamento graduatorie permanenti dei docenti

Si è svolto presso il Miur il previsto incontro per l’aggiornamento e la formazione delle graduatorie permanenti dei docenti in applicazione del decreto legge n. 97 del 7 aprile 2004.

L'incontro era stato sollecitato dalla Cgil Scuola insieme agli altri sindacati perché l'emanazione del decreto-legge 7 aprile 2004 ha disposto la modifica della valutazione dei titoli della terza fascia delle graduatorie permanenti ponendo una serie di problemi anche di carattere interpretativo.

Il Miur, durante l'incontro, ha sostanzialmente fatto presente che il bando si limita ad organizzare in maniera asettica i contenuti del decreto legge, facendo così intendere che non ci sarebbero molti spazi per accogliere le richieste di parte sindacale.

Dopo questa premessa di carattere generale il Miur ha illustrato le principali novità del provvedimento che vi riportiamo sinteticamente:

• rideterminazione ex novo delle graduatorie di III fascia;

• biennalità di aggiornamento delle graduatorie;

• valutazione del titolo S.S.I.S. come titolo di accesso solo per le graduatorie di III fascia;

• la non cumulabilità dei servizi prestati contemporaneamente su classi di concorso diverse;

• valutazione del servizio militare come servizio effettivo di insegnamento;

• valutazione doppia del servizio prestato presso le piccole isole e nei comuni di montagna;

• possibilità di invio della domanda oltre che tramite raccomandata o consegna a mano anche via internet;
  

La Cgil Scuola, dopo aver espresso un giudizio negativo su contenuti del decreto legge e sul mancato coinvolgimento delle organizzazioni sindacali nell’elaborazione, ha manifestato la propria preoccupazione rispetto al ritardo con cui è stato emanato il provvedimento. Ritardo che metterà a rischio il regolare avvio delle operazioni d'inizio d'anno rispetto alle assunzioni considerato che tali operazioni dovrebbero terminare entro il 31 luglio.

Le richieste fatte dalla Cgil Scuola sono state le seguenti:

• valutazione delle come titolo d’accesso indipendentemente dalla data del loro conseguimento;

• inserimento nella graduatoria di II fascia dei docenti di strumento musicale che, essendo in possesso del requisito dell’inclusione negli elenchi prioritari del 1996, hanno conseguito l’abilitazionein Educazione Musicale dopo il 1999;

• riconoscimento della riserva per gli appartenenti alle categorie protette indipendentemente dalla loro stato condizione lavorativa (occupati o disoccupati);

• infine, è stato riproposto al MIUR l’annoso problema delle supplenze temporanee nella scuola primaria. Cioè la necessità di regolamentare meglio e con maggiori elementi di certezza e di funzionalità per le scuole l’individuazione dei supplenti brevi.
  

Anche se il Miur, dovesse apportare alcune modifiche al bando cercando di migliorarne il suo contenuto, per quanto ci riguarda rimane sull'intero provvedimento un giudizio fortemente negativo che non potrà comunque mutare.

Roma, 16 aprile 2004