Appalti di pulizia nelle scuole
La Direttiva del Miur per gli “appalti storici”
Il 28 Luglio 2005 il Miur ha emanato la Direttiva n. 68 riguardante l’indizione delle gare di appalto per lo svolgimento delle pulizie e di tutte le altre attività trasferite dagli EE.LL. alla scuole ai sensi della L. 124 /99 (appalti storici).
La Direttiva ministeriale definisce il ruolo e le competenze dei diversi soggetti interessati all’emanazione dei bandi di gara (U.S.R. e scuole), le modalità e i criteri di svolgimento dei bandi, la natura e le attività da appaltare.
In tal senso la Direttiva n. 68 recepisce le richieste fatte dalla Flc Cgil e dagli altri sindacati della scuola nell'incontro del 19 luglio in merito alla precisa individuazione delle attività di pulizia e dei servizi da appaltare nelle scuole che dovranno riguardare esclusivamente quelli originariamente previsti e prorogati a seguito del trasferimento del personale ATA allo Stato con la L.124/99 senza nessuna possibilità di espansione.
L’ art. 3 della Direttiva stabilisce:
omissis…..1) attività di pulizia presso gli Istituti scolastici indicati in ciascun bando di gara, come già previste nei contratti d’appalto stipulati dagli Enti locali, oggetto di trasferimento ai sensi della normativa in premessa e, a fronte della stessa, prorogata presso i medesimi Istituti già interessati al subentro;
2) attività ausiliarie accessorie presso gli Istituti scolastici indicati in ciascun bando di gara, connesse al subentro nei contratti stipulati dagli Enti locali, laddove già previste in essi, oggetto di trasferimento ai sensi della normativa in premessa ed, a fronte della stessa, prorogate presso i medesimi Istituti già interessati al subentro; tali attività dovranno essere puntualmente declinate nel capitolato tecnico precitato.
Non è consentita l’estensione degli appalti ad attività diverse da quelle indicate nel presente articolo, né a Istituzioni scolastiche non comprese negli elenchi allegati a ciascun bando, di cui costituiscono parte integrante.
La procedura di gara dovrà essere attuata entro 30 giorni dall’approvazione del provvedimento da parte della Corte dei conti. A tal fine l’art. 1 della Direttiva ministeriale stabilisce un confronto specifico tra gli U.S.R. e le organizzazioni sindacali ai sensi dell’art.5 del CCNL. La Direttiva è attualmente in fase di approvazione della Corte degli organi di controllo. Un analogo provvedimento sarà predisposto per la quota degli appalti di pulizia nelle scuole nei quali sono impegnati i lavoratori ex LSU.
Roma, 22 agosto 2005