Appalti nelle scuole: la FLC chiede l'apertura urgente del tavolo di confronto con il Miur
Dopo il ritiro della direttiva 103/1e l'invio della circolare alle scuole è necessario difendere l'occupazione e garantire la qualità dei servizi attraverso la valorizzazione professionale!
Con l'accordo le parti concordano la proroga dei contratti a decorrere dal 1 luglio 2011 sino alla conclusione della procedura di gara avviata con CONSIP; contestualmente il Ministero del lavoro e delle politiche sociali ha assicurato l'uso di ammortizzatori sociali per i lavoratori interessati dalla progressiva riduzione degli appalti stessi. Con la sottoscrizione dell’accordo è stata ritirata ufficialmente la contestatissima Direttiva 103/2010!
Con comunicazione del 28 giugno 2011 il Miur ha fornito alcune indicazioni alle scuole per l'attuazione degli accordi succitati sui seguenti punti:
- Scuole titolari di contratti di pulizia ed altre eventuali attività ausiliarie: si prevede che ogni scuola disponga la proroga dei contratti in scadenza sino al 31 dicembre 2011; seguiranno successive proroghe senza soluzione di continuità sino al completamento della procedura curata da parte della CONSIP. Ulteriori istruzioni per le proroghe dal 1° gennaio 2012 saranno fornite con la nota relativa alle indicazioni del Programma Annuale 2012.
- Ex LSU-Contratti con ditte impieganti personale già titolare di progetti di lavoro socialmente utile : si definisce la programmazione della fruizione dei periodi di cassa integrazione a zero ore previsti per il 2011( 65 giorni) e per il 2012( 87 giorni) per i lavoratori impegnati in progetti di lavoro socialmente utili ( ex LSU). I 65 giorni saranno fruiti nel periodo 1° luglio-3 settembre ; in tale periodo le scuole dovranno fare ricorso al personale dipendente per le pulizie ed altre attività ausiliarie.
- Risorse finanziarie: l'assegnazione delle risorse finanziarie sarà effettuata utilizzando i fondi previsti per il funzionamento ( art.1 comma 601 L. 296/2006) tenendo presenti le “effettive esigenze di esternalizzazione del servizio di ciascuna scuola.....desumibili dal numero dei posti accantonati presso la stessa scuola ..”;
L'amministrazione provvederà ad assegnare a ciascuna scuola le risorse finanziarie tenendo conto, nel 2011, sia dell'organico assegnato (??) che dei contratti prorogati. L'entità delle risorse disponibili per ciascuna scuola sarà definita con apposita nota in occasione della predisposizione del Programma annuale 2012.
Registriamo con soddisfazione un primo importante risultato che boccia la politica delle scelte unilaterali del MIUR e premia l'impegno di FLC, FP e Filcams CGIL .
Non condividiamo invece che si programmi la diminuzione delle prestazioni delle ditte d'appalto con l'inevitabile aumento dei carichi di lavoro del personale collaboratore scolastico, già falcidiato dai tagli e sul quale pende la terza tranche di riduzione dei posti anche per l'a.s. 2011/2012.
Nelle nostre scuole le pulizie dei locali, il rispetto delle condizioni igieniche, l'assistenza agli alunni, la collaborazione per l'assistenza degli alunni con handicap, il controllo degli edifici e la sorveglianza degli ingressi sono elementi indispensabili per garantire un servizio scolastico di qualità. Tutto cio' ricade sulle spalle dei collaboratori scolastici che sono ormai ridotti al lumicino e non possono sopportare unlteriori carichi di lavoro.
Dopo quest'ultimo importante accordo risulta ancora più urgente la convocazione, da parte del Miur, del tavolo di confronto richiesto da tutte le Organizzazioni sindacali dove ribadiremo che la FLC :
- non può accettare la riduzione del servizio con l'aumento dei carichi di lavoro per il personale statale, che anche quest'anno subisce l'ulteriore disastroso taglio dell'organico ;
- non può accettare che nuove procedure e nuove competenze siano "scaricate", con le relative responsabilità, direttamente alle scuole.
Chiediamo pertanto l’apertura urgente di un tavolo di confronto con il Capo di Gabinetto del Ministro per ripristinare le risorse sottratte alla scuola dell'autonomia per garantire la qualità dei servizi, la sicurezza degli alunni e per difendere l'occupazione di tutti i lavoratori.