Apposizione impianti audiovisivi dentro la scuola
La Corte d’Appello di Catania condanna per antisindacalitàil Miur, il Csa e il Dirigente Scolastico
La Segreteria della FLC Cgil di Catania ha reso noto con un comunicato che, il 27 ottobre, " a conclusione di una vicenda giudiziaria durata alcuni anni, la Corte d'Appello Sezione Lavoro di Catania ha definitivamente pronunciato l'antisindacalità (oltre che del Ministero dell'Istruzione e del CSA di Catania) del Dirigente Scolastico dell'Istituto Cannizzaro di Catania, censurato dai Giudici per aver apposto impianti audiovisivi all'interno dell'Istituto stesso".
Nel comunicato la FLC di Catania sottolinea come "… sia chiaro che il comportamento censurato dalla Corte d'Appello ripristini la situazione di diritto e di legalità: ciò soprattutto alla luce degli accertamenti compiuti dall'Ispettorato del Lavoro di Catania, che ha mosso rilievi alla predetta installazione".
" Da tali rilievi si mostrava chiaramente che tale installazione era avvenuta in assenza di molteplici cautele e gli stessi rilievi non sono risultati osservati in prima persona dal Dirigente dell'IstitutoCannizzaro, né ne hanno preteso il rispetto il Ministro Moratti o il Dirigente del CSA di Catania".
L'amministrazione ai diversi livelli è stata condannata al pagamento solidale delle spese del primo e del secondo grado di giudizio.
Nel comunicato la FLC Cgil precisa che devolverà quota parte delle somme cui sono state condannate il MIUR e le sue altre Amministrazioni periferiche in favore di Associazioni umanitarie non governative che operano per la difesa dei diritti umani nel mondo.
Non appena saranno disponibili le motivazioni della sentenza ne daremo notizia.
Roma, 28 ottobre 2005