Assegnazione MOF 2014/2015 e economie 2013/2014: primo incontro al MIUR
Necessario chiudere subito le Intese con il MIUR per consentire alle scuole di conoscere le proprie disponibilità finanziarie al primo settembre.
Si è tenuto il 25 luglio il primo incontro presso il Ministero dell’Istruzione Università e Ricerca dedicato all’assegnazione dei fondi del Miglioramento dell’Offerta Formativa (MOF) per l’anno scolastico 2014/2015 e dei fondi derivanti dai risparmi realizzati nell’anno scolastico 2013/2014.
L’incontro è frutto della nostra pressante richiesta di accelerare i tempi al fine di chiudere quanto prima possibile le intese fra il MIUR e le Organizzazioni Sindacali, con lo scopo di dare alle scuole, al primo settembre, la certezza delle risorse disponibili e utili per la programmazione e progettazione didattica.
Sono state fornite in via approssimativa le cifre residue per l’anno scolastico 2014/2015, dopo l’ennesimo taglio al MOF, operato con il recente Accordo sindacale (non sottoscritto dalla FLC CGIL) destinato alla copertura dei gradoni stipendiali, che, secondo la FLC, avrebbe dovuto gravare su altri capitoli di spesa ma non certamente sulla qualità dell’offerta formativa.
Ovviamente qualsiasi ragionamento sulle modalità di impiego di queste somme residue del MOF può essere fatto solo sulla base delle cifre esatte.
A tale proposito il MIUR si è detto d’accordo con le sollecitazioni della FLC a stringere sui tempi e anzi ha informato che, se gli uffici di controllo operano secondo la tempistica consueta, nella prima decade di agosto si potrebbe essere nelle condizioni di sottoscrivere l’Intesa fra l’Amministrazione e i Sindacati scuola.
La FLC e tutte le altre Organizzazioni hanno sottolineato la necessità di tenere presente che quest’anno saranno istituiti 56 Centri per l’istruzione degli adulti (CPIA), i quali, avendo un nuovo codice scolastico dal primo settembre, ovviamente non devono essere tagliati fuori dalle risorse del MOF. Per essi dovranno essere individuati dei parametri tali da consentire che, a parità di punti di erogazione del servizio e di numero di unità di personale, abbiano una dotazione finanziaria non inferiore alle altre istituzioni scolastiche.
Per quanto riguarda i criteri di distribuzione dell’economie del’anno scolastico 2013/2014, non essendo state fornite cifre su cui ragionare, la FLC ha sostenuto che i parametri potranno essere più proficuamente individuati avendo a disposizione l’ammontare complessivo delle risorse.
E’ stato contestualmente affrontato, in prima approssimazione, il tema delle posizioni economiche ATA che, come è noto, sono prive di copertura economica dal 1 settembre al 31 dicembre 2014. L’'intento della FLC rimane quello di trovare soluzioni per ripristinarle e far ripartire la connessa formazione.
Le parti hanno convenuto di aggiornare l’incontro al pomeriggio del 31 luglio 2014.