Assunzione in ruolo neo dirigenti scolastici: emanati il d.d.g. di ripartizione dei 794 posti e la circolare applicativa
Il Ministero dell’Istruzione distribuisce tra le Regioni i 794 posti e detta le procedure per l’assunzione in ruolo, l'intersettorialità e l'interregionalità.
Come già preannunciato dalla FLC Cgil nella mattinata odierna il MIUR ha inviato ai Direttori Generali degli Uffici Scolastici Regionali il D.D.G. dell'8 luglio 2008 con cui vengono ripartiti (secondo l'allegata tabella 1) tra le varie Regioni i 794 posti a Dirigente Scolastico vacanti e disponibili per l'a.s. 2008-2009 per i quali il MEF ha già dato l'autorizzazione ad assumere.
I posti sono stati assegnati in relazione alle comunicazioni fatte dai Direttori Generali degli Uffici Scolastici Regionali sulla disponibilità dei posti vacanti in ciascuna Regione al termine delle operazioni di mobilità dei Dirigenti Scolastici ed in relazione al numero di idonei delle graduatorie regionali del concorso ordinario e riservato.
Sarà compito dei Direttori Generali degli USR ripartire i posti assegnati tra i diversi settori formativi.
Assieme al suddetto D.D.G. il MIUR ha trasmesso anche la nota prot. n. 11439 dell'8 luglio 2008. In essa si precisa che le assunzioni in ruolo avvengono secondo le indicazioni della Legge Finanziaria 2007, della Legge 17/2007 art.1 comma 6 sexies, della C.M. n. 40 del 26 aprile 2007 e dell'allegato 1 che ne fa parte integrante e, per quanto riguarda l'intersettorialità e l'interregionalità, della Legge 31/2008 art. 24 quinquies (Milleproroghe).
Viene ribadito che le nomine in ruolo devono seguire l'ordine indicato nell'allegato 1 della C.M. 40/07.
Se in alcune Regioni dovessero residuare posti vacanti (dopo le nomine in ruolo, dopo l'intersettorialità e dopo l'interregionalità), viene data facoltà ai Direttori Generali di prendere in considerazione eventuali riammissioni in servizio di Dirigenti scolastici andati già in pensione; i posti destinati alla riammissione in servizio vanno sottratti da quelli autorizzati per le nuove assunzioni.
Bisognerà vigilare in tal senso affinché effettivamente non avvengano in alcune regioni riammissioni in servizio in presenza di richieste fatte da aspiranti provenienti da fuori regione che devono essere prioritariamente tutelati.
Le immissioni in ruolo in ogni regione dovranno avvenire innanzitutto per Settore (I Settore: idonei del concorso ordinario, idonei del concorso riservato; II Settore: idonei dell'ordinario, idonei del riservato; III Settore: idonei dell'ordinario, idonei del riservato) rispettando il posto occupato nella graduatoria degli idonei e secondo le preferenze di sede espresse dagli interessati (come già accaduto per le immissioni in ruolo relative all'a.s. 2007-2008); successivamente si procederà alla intersettorialità nell'ambito della stessa Regione.
Alla fase regionale seguirà la fase interregionale: in applicazione del Milleproroghe è data facoltà agli idonei del concorso ordinario e riservato, che non hanno ottenuto l'immissione in ruolo nella propria regione, di presentare istanza per essere nominati presso gli Uffici Scolastici Regionali che, per mancanza di idonei, hanno ulteriori posti vacanti e disponibili in organico.
A tal fine la Direzione Generale del MIUR tramite la rete Intranet e il proprio sito Internet renderà noto al più presto l'elenco dei posti disponibili nelle varie regioni.
Gli aspiranti alla immissione in ruolo nelle regioni dove risultano posti vacanti e disponibili dovranno compilare apposita domanda (utilizzando il modulo allegato) e presentarla entro il termine perentorio del 22 luglio 2008 esclusivamente tramite consegna a mano presso l'Ufficio Scolastico di appartenenza indicando le regioni di preferenza, secondo l'ordine di priorità, e altri dati finalizzati alla valutazione dell'istanza.
L'USR di appartenenza validerà la domanda e la inserirà nell'apposita applicazione S.I.D.I. affinché sia gestita, attraverso procedura informatica, centralmente dal MIUR che elaborerà una graduatoria definitiva degli aspiranti e comunicherà agli USR nominativi e punteggi degli aspiranti in modo che il Direttore Generale possa procedere, sempre per mezzo dell'apposito software, all'assunzione in ruolo.
A vantaggio degli aspiranti interessati che non abbiano ottenuto l'immissione in ruolo, la loro domanda verso le regioni di destinazione resterà memorizzata: non dovranno ripresentare domanda, a meno che non vorranno modificarla (cambiando Regioni richieste, ordine di priorità…. ) entro la scadenza che sarà fissata per l'a.s. 2009-2010.
La rinuncia alla nomina comporta la cancellazione dalla graduatoria degli idonei, salvo il caso in cui la rinuncia venga richiesta per gravi motivi sopravvenuti debitamente comprovati.
La nomina in ruolo del neo Dirigente in Regione diversa da quella in cui ha svolto il concorso comporta la cancellazione dalla graduatoria di merito della regione di provenienza.
Completate tutte le operazioni concernenti le nuove immissioni in ruolo dei Dirigenti scolastici, i Direttori generali degli USR procederanno alla conferma degli incarichi di presidenza ed infine all'affidamento di eventuali reggenze.
Roma, 9 luglio 2008